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Call urgente Marotta, Zhang, Ausilio | Bonifico da 115 milioni dal Tottenham: costretti ad accettare

Beppe Marotta
Beppe Marotta, dirigente dell’Inter, al telefono – StadioSport.it

Italia sotto attacco. Non sono solo gli arabi a preoccupare, ma anche le inglesi. Prima tra tutte il Tottenham.

Non ci resta che la volontà di (alcuni) prodi calciatori, vedi l’esempio Buffon o Immobile, capaci di dire no ai nuovi ricchi del calcio, che stanno facendo un po’ come gli pare.

In Italia ci è stato strappato Sandro Tonali con una trattativa tanto clamorosa quanto rapido: il Newcastle, forte del fondo PIF, è arrivato a Milan e in quattro e quattr’otto ha chiuso un colpo da ottanta milioni di euro, in un amen.

Ci ha messo un po’ di più l’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo a prendere Marcelo Brozovic, ma solo perché si voleva convincere Brozovic a suon di petrol-dollari e “discriminare” l’Inter, dandogli meno di quanto pattuito: alla fine gli arabi hanno accontentato tutti dando milioni qua e milioni là. Per loro è tutto fin troppo facile.

Relativamente anche breve la trattativa per prendere Sergej Milinovic-Savic dalla Lazio: neanche Claudio Lotito ha potuto farci nulla, opporre una benché minima resistenza quando è arrivato l’Al-Hilal (uno dei 4 club arabi controllati dal fondo PIF), il serbo ha fatto il resto, ciao ciao Italia.

Do you speak English?

Come se non bastassero gli arabi a toglierci qualità, ci si mettono pure le inglesi a voler saccheggiare la Serie A. Tonali un esempio, ma Vlahovic (conteso da PSG, Bayern Monaco e anche Chelsea, seppur in tono minore rispetto ai parigini, in primis, e ai campioni di Germania), Chiesa (su cui ci sono Chelsea e anche Newcastle) e chissà che pure Lautaro Martinez non vengano sedotti dalle inglese.

Loro possono per due grandi motivi: sono in mano a sceicchi ed emiri, o al fondo PIF, ma hanno una forza economica non indifferente dovuta in gran parte alla distribuzione dei diritti tv, quelli della Premier League, il campionato più prestigioso al mondo, somme davvero ingenti.

Lautaro Martinez
Lautaro Martinez: attaccante dell’Inter e della nazionale argentina campione del mondo – StadioSport.it

Effetto go-down

Così quell’effetto go down che non sembra toccare il Napoli e il suo gioiello più prezioso, Victor Osimhen, questo in gran parte per i conti apposto che ha Aurelio De Laurentiis, potrebbe raggiungere l’Inter, il cui bilancio è in super rosso, ci sarebbe un buco di circa 900 milioni di euro secondo il Times.

Effetto go-down, si diceva: sì perché al di là di Mbappé, ci sarebbe anche Harry Kane in procinto di lasciare Londra e il Tottenham. Il Bayern non sarà inglese ma ha la forza economica di pagare la stella inglese oltre 100 milioni. Una cifra che gli Spurs, dicono i tabloid, potrebbero utilizzare per arrivare al Toro nerazzurro, provocherebbe in primis una call urgente Marotta-Ausilio-Zhang, poi la palla passerebbe a Lautaro. Si diceva, non ci restano che i giocatori, quelli che dicono: no.