Una storia senza fine. Si sa che il calciomercato regala spesso degli inseguimenti degni di pellicole cinematografiche hollywoodiane, e in un certo senso quello fra Mahrez e la Roma lo è. Ma Monchi, direttore sportivo della Roma, sembra essersi stancato del tira e molla, e ha lanciato un ultimatum al Leicester City.

La Roma attende una risposta entro il 15 agosto, altrimenti abbandonerà ufficialmente la trattativa. La voce, che si fa sempre più forte, è questa. Perché l’ex-Siviglia ha atteso molto, condito la trattativa di molti elementi mediatici, parlato ufficialmente di almeno 3 offerte, ha dato in pasto ai giornali pure le cifre, ma il Leicester non si è smosso, e non ha ancora risposto ufficialmente all’ultima offerta: 35 milioni di euro per il cartellino del franco-algerino.

L’obiettivo originario della Roma era quello di avere Mahrez addirittura per la mini-tourneé che sta vedendo coinvolti i giallorossi in Spagna, ma adesso si sta ritardando troppo, e il Leicester, che vorrebbe monetizzare al massimo (tanto che ha offerto al Barcellona l’ala, senza ottenere riscontri positivi) potrebbe rimanere con le pive nel sacco, con un giocatore visibilmente scontento in rosa e un piccolo buco di 35 milioni di euro.

Mentre si vocifera che Riyad stia facendo pressione sulla dirigenza per essere ceduto, il pubblico del Leicester sta preparando un’accoglienza non del tutto amichevole per l’algerino, in vista del debutto casalingo programmato per il 19 agosto, contro il Brighton. Di sicuro, se Mahrez dovesse giocare anche quella partita, la trattativa con la Roma sarà già arenata, e i giallorossi hanno già pronto un altro profilo, simile a Mahrez: Quincy Promes, dello Spartak Mosca.

Un esterno offensivo rapido, tecnico ed esplosivo, può giocare sia a destra che a sinistra e che farebbe proprio al caso nel 4-3-3 di Di Francesco, classe ’92 (quindi più giovane di Mahrez), ha realizzato nel campionato russo 42 gol in 87 presenze. Lo Spartak lo valuta 20 milioni di euro, e la Roma potrebbe prenderlo in poco tempo, visto il denaro stanziato per coprire il vuoto lasciato da Salah sulla destra.