Al Napoli continua la telenovela Younes.

L’attaccante classe 1993, tedesco di origini libanesi, sarebbe in teoria in procinto di approdare all’ombra del Vesuvio. O forse no ?

Inizia tutto lo scorso Venerdì 26 Gennaio, quando il giocatore, attualmente ancora di proprietà dell’Ajax, effettua le visite mediche per entrare a far parte dell’organico partenopeo, per poi fare dietrofront per imprecisati motivi familiari.

Detta già così è una vicenda bizzarra, ma non finisce qui: ci sono dichiarazioni discordanti delle due parti sul fatto che il giocatore abbia o meno già firmato il pre-contratto con il Napoli.

L’attaccante assicura di no, dichiarando, al portale tedesco Sport1, che con la società partenopea aveva solo trattato ma non si era concretizzato nulla.

Dall’altra parte, l’avvocato della società campana Mattia Grassani si dichiara sconcertato dalle parole di Younes e, parlando a Radio Kiss Kiss, asserisce con fermezza l’esistenza di un contratto di prestazioni sportive con annessa cessione di diritti d’immagine, notificato dalla bellezza di ben 31 firme, il ché renderebbe il giocatore contrattualmente vincolato ai partenopei a partire da Domenica 1° Luglio 2018.

Fonte profilo “Twitter” ufficiale dell’AFC Ajax

Una situazione sicuramente non sana, improbabile a questo punto che possa svilupparsi un rapporto professionale fra Younes e il Napoli, dopo la creazione di equivoci così antipatici.

Per il resto, il giocatore stesso si dichiara, per il momento, intenzionato a rispettare i termini del suo attuale contratto con i Lancieri-in scadenza Sabato 30 Giugno, e nel frattempo se i vari media si sbizzarriscono già su alcune sue possibili destinazioni del prossimo futuro, molto quotata l’ipotesi-secondo il quotidiano teutonico Bild- il Borussia Monchenglabach, che per lui sarebbe un ritorno alle origini, essendo il primo club della sua carriera, nonché anche una destinazione vicina alla sua città natale Dusseldorf-nel caso avesse nostalgia di casa, ndr-voci alimentate dal sorgere di alcune sue tensioni con i Lancieri, soprattutto con il tecnico Ten Hag, che lo ha relegato nella formazione primavera dopo il suo rifiuto di entrare in campo nel finale di gara vinta dai capitolini 4-1 in casa contro l’Heerenveen nella 27^ giornata della Eredivisie-ovviamente la massima serie olandese.