Fassone e Mirabelli continuano a lavorare sodo per conferire al Milan una dimensione internazionale, cercando di costruire una vera corazzata che già dall’anno prossimo possa riscattare gli ultimi anni bui. Il piano di rilancio passa soprattutto dalla stagione appena terminata e dalla conquista dei preliminari di Europa League, appuntamento assolutamente da non fallire.

La partecipazione alla Coppa Europea, pur non essendo la Champions League, garantisce visibilità, prestigio e appeal, utili per convincere calciatori importanti a sposare la causa del Milan, che può tornare finalmente a lottare per traguardi degni del suo blasone. 

Da settimane è aperto il discorso con la Fiorentina per il passaggio di Kalinic in rossonero. Inizialmente si dava per chiuso l’affare, ma giorno dopo giorno sono sorti “problemi” a dir poco sospetti che hanno di fatto bloccato la trattativa, che è in una fase di stallo. 

Ma cosa c’è dietro questa brusca frenata?
Il Milan, nonostante gli acquisti di Andrè Silva e Borini e le dichiarazioni di Fassone che hanno definito completo il pacchetto offensivo rossonero, sogna ancora di poter regalare a Montella un vero crack.
Ecco perchè continuano i contatti con l’agente di Pierre-Emerick Aubameyang, ed ecco perchè l’asse Milano-Torino potrebbe regalare grosse sorprese, con Belotti che potrebbe andare al Milan insieme a Benessi, in una maxi operazione che potrebbe riguardare anche Paletta, Zapata, Kucka, Niang e ancora molti milioni…