Gennaio è alle porte, il Milan sta sviluppando le proprie strategie di mercato in silenzio e soprattutto seguendo un basso profilo, dopo le ultime recenti brutte figure.

Per ora, però, si parlerà più di mercato in uscita che in entrata: sono pronti ad andar via, infatti,i due difensori centrali, Gustavo Gomez e Gabriel Paletta e l’ex Parma José Mauri. Sicuramente da valutare la situazione Calhanoglu, che sta soffrendo la situazione attuale della squadra, dei nuovi acquisti sembra quello più penalizzato a livello tattico, ma i rossoneri dovranno aspettare bene prima di valutare una cessione.

In entrata, tuttavia, potrebbe muoversi qualcosa di grosso: una pista porta nel nord di Londra, in casta Tottenham. Al Milan manca chiaramente un regista, un giocatore a centrocampo che abbini fisicità ma anche qualità con i piedi, uno che sappia giocare in un centrocampo a 3, a 5 o a 4, tutti indizi che portano a Moussa Dembelé, centrocampista classe 1987, di origini maliane ma di nazionalità francese. Pochettino dopo aver fondato molti dei suoi successi sulla coppia di centrocampo Dembelé-Wanyama, sembra non credere più nel francese e nel keniota, inoltre Dembelé ha il contratto in scadenza fra un anno e mezzo, e il Milan sta vagliando la situazione: la valutazione di mercato si aggira sui 20 milioni di euro, che possono essere abbassati vista la situazione contrattuale.