Il Crotone ed il Torino insistono per ottenere il prestito di Patrick Cutrone, giovane centravanti che in questa estate ha stregato tutti. I rossoneri non hanno ancora deciso se lasciarlo partire per fare esperienza o lasciarlo in prima squadra a crescere insieme ai “grandi”.

In casa Milan tiene ancora banco la questione legata agli attaccanti, ed in particolar modo quella legata al futuro di Cutrone.
Se centrocampo e difesa, infatti, sono ampiamente delineati, il reparto offensivo è ancora un cantiere in pieno sviluppo. Lapadula è partito, Andrè Silva è arrivato, Cutrone è stato, almeno momentaneamente, promosso in prima squadra, Niang è sempre in bilico tra la conferma ed un nuovo addio, mentre Bacca è inevitabilmente destinato a dire addio. 

Le manovre di Fassone e Mirabelli sono mirate a regalare un nuovo grande attaccante e molto dipenderà da chi riusciranno a portare al Milan i due dirigenti. Se infatti dovesse arrivare un grandissimo nome (Aubameyang, ad esempio), Cutrone sarà con ogni probabilità ceduto in prestito, scegliendo però accuratamente la destinazione più congeniale alla sua crescita. 

Qualora invece tutti i sogni in grande dei rossoneri dovessero andar male, e ci si dovrebbe “accontentare” di un profilo come Kalinic, che aspetta ancora il Milan, Cutrone potrebbe rimanere in squadra, per la felicità di Montella, e provare a dire la sua ogni volta che verrà chiamato in causa.