La Lazio ha ceduto Kishna al Lille e pensa a Cerci dell’Atletico Madrid come possibile sostituto, trattando con l’Olympiakos per Kasami

E’ una Lazio molto attiva in queste ultime ore di mercato, dopo aver vissuto 30 giorni in sordina. Infatti, sono stati ceduti Moritz Leitner all’Augsburg, per 2 milioni di euro, Ravel Morrison al Queen’s Park Rangers in prestito e, soprattutto, Ricardo Kishna, che si accasa al Lille.

E’ proprio l’addio dell’esterno olandese l’ultima operazione in uscita a sorpresa dei biancocelesti, che avevano tentato di liberarsi di Filip Djordjevic, ma nessuna squadra era arrivata ad offrire i 6 milioni di euro richiesti da Claudio Lotito, che si è dovuto muovere per cedere Kishna, visto l’imminente ritorno di Keità Balde Diao dalla Coppa d’Africa.

Del resto, Kishna era diventato solo l’ultima opzione per Simone Inzaghi, che gli preferiva sia Luis Alberto, sia Cristiano Lombardi, obbligando l’agente Mino Raiola a chiedere la cessione. 

La Lazio ha così accontentato l’olandese, trovando subito l’accordo con il Lille per la cessione in prestito oneroso con diritto di riscatto per una cifra totale che dovrebbe oscillare tra i 10 e i 12 milioni di euro, che permetterà ai biancoceleste di realizzare una grandissima plusvalenza, visto che era stato acquistato per 3 milioni di euro dall’Ajax nell’estate del 2015. 

Nel frattempo, si cercherà un sostituto, che potrebbe essere Alessio Cerci. Ci sono contatti in corso con l’Atletico Madrid per il prestito del giocatore, ma il tempo stringe e difficilmente potrà andare in porto. 

In realtà, la Lazio necessita urgentemente di un centrocampista, visto che ormai restano in rosa solo Lucas Biglia, Marco Parolo, Senad Lulic, Sergej Milinkovic-Savic e il giovane Alessandro Murgia. 

In tal senso, si sta trattando con l’Olympiakos per il prestito di Pajtim Kasami. Il centrocampista svizzero è attualmente in prestito al Nottingham Forest, con cui ha collezionato 1 gol e 2 assist in 23 partite in Championship e 2 presenze in EFL Cup, per un totale di 25 partite disputate con il club inglese, dove è praticamente un titolarissimo nell’undici del manager Steve Devine.