La Juventus continua la sua campagna di rafforzamento. Il club torinese è alla continua ricerca di qualche altro acquisto, da inserire in un organico già di qualità per innalzare ulteriormente il livello, al fine di poter competere con le big d’Europa. 

Il club bianconero è alla ricerca di forze fresche, per ringiovanire la rosa. I nomi caldi del momento sono quelli di due giovanissimi attaccanti, due ragazzi con poca esperienza ma con grandi qualità per diventare degli ottimi elementi: lo svedese Aleksander Isak, classe 1999 dell’Aik Solna, e il danese Kasper Dolberg, classe 1997, dell’Ajax.

Isak è un attaccante con indubbie doti tecniche e con un gran fiuto del gol. Nato e cresciuto a Solna da genitori eritrei, si è recentemente messo in mostra con la squadra della sua città, 24 presenze e 10 gol nell’ultimo campionato, un buon contributo al 2° posto finale della sua squadra, e già nel giro dell’under 21 svedese. Seppur proveniente da un campionato non di prim’ordine, i numeri per diventare un grande giocatore sembra averli tutti.

Una curiosità: nel 2016 il quotidiano britannico “The Guardian” lo ha inserito nella lista dei migliori 60 calciatori nati nel 1999.

Dolberg è un centravanti molto abile nel gioco aereo, con buona tecnica individuale ed ottime capacità finalizzative. In questa sua prima stagione olandese è già a quota 11 gol in 27 presenze fra Eredivisie, Coppa d’Olanda, Champions League e Europa League, e recentemente ha esordito con la nazionale maggiore danese.

Non dovrebbero essere trattative facili, su entrambi i giocatori c’è da battere la concorrenza di ben tre forti pretendenti, Borussia Dortmund, Manchester United e Real Madrid.

Indiscrezioni di mercato dalla Svezia riportano che Isak avrebbe rifiutato le offerte di Real e United per accasarsi proprio al Borussia, club considerato il più adatto dal giocatore stesso per poter crescere e fare esperienza senza avere addosso troppe pressioni. La notizia non è comunque ancora ufficiale, per il momento non si spengono quindi le speranze della Juve.

Salvatore Sabato