Dal manichino a San Siro il passo è breve. Radja Naingollan, vittima sacrificale dell’ignobile atto intimidatorio andato in scena ieri sera vicino al Colosseo (manichino con la sua maglietta impiccato) potrebbe aver accettato l’offerta dell’Inter per la prossima stagione. Troppo pesante l’aria che si respira a Roma dopo le promesse non mantenute nei confronti del tifo giallorosso di passaggio del turno in Coppa Italia e di un fantasmagorico triplete.
La Roma non vincerà niente e a nulla sono valse le sue dodici resti stagionali, finite nel dimenticatoio dopo un mese terribile in cui i giallorossi hanno dilapidato tutto quello che avevano costruito di buono durante la stagione. Per questo motivo, sembra che Naingollan abbia deciso di lasciare Roma e una delle società che ha dimostrato più interesse nei suoi confronti è l’Inter, che non se la passa di certo meglio e che l’anno prossimo (quasi certamente) non disputerà le coppe europee.
Il giocatore belga cercherà di convincere la Roma a farlo partire e il nuovo direttore sportivo Monchi dovrà compiere delle valutazioni molto importanti: lasciar partire Naingollan e rischiare che altri giocatori lo seguono, oppure tentare di trattenerlo e costruirgli a fianco una Roma super competitiva che possa vincere finalmente qualche trofeo.
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