Passi in avanti dell’Inter nella trattativa con lo Jiangsu Suning per Ramires.
Il centrocampista brasiliano, ex Chelsea, potrebbe sbarcare a Milano grazie ad un intreccio di mercato: se lo Jiangsu Suning riuscisse ad arrivare al camerunese Stéphane M’Bia, centrocampista ex Siviglia, individuato come successore e sostituto ideale di Ramires, a quel punto potrebbe dare via libera al trasferimento del centrocampista brasiliano.
La trattativa non è scontata: M’Bia, che attualmente milita nell’Hebei Fortune, nelle scorse settimane aveva lasciato intendere di voler tornare in Europa dove per anni è stato tra i protagonisti del Siviglia.
Filtra, però, un certo ottimismo: il procuratore di Ramires, dalla Spagna, sta cercando di stringere i tempi per il trasferimento del suo assistito che ormai ha lasciato chiaramente intendere di voler giocare nell’Inter. L’evoluzione della trattativa, comunque, non potrà prescindere dall’accordo sull’ingaggio del brasiliano: Ramires guadagna ben 10 milioni di euro netti l’anno in Cina e l’Inter difficilmente verserà i 5 milioni che dovrebbe percepire di qui a giugno. Probabilmente Ramires sarà costretto ad abbassare le pretese economiche e venire incontro alla dirigenza neroazzurra.
Intanto, sempre a centrocampo, l’Inter non abbandona l’idea Rafinha: il giocatore del Barcellona è stato convocato per la partita di Coppa del Re, ma la dirigenza blaugrana continua a non considerarlo incedibile. Il problema è legato alla valutazione del cartellino: per il Barcellona è impensabile cedere Rafinha per meno di 30 milioni.
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