L’Inter lavora giorno e notte per rinforzare la rosa: dopo il rifiuto del Barcellona alla prima offerta nerazzurra, Ausilio è volato direttamente in Spagna per provare a chiudere la trattativa di persona. Nel frattempo, Ramires si avvicina sensibilmente ed il prestito oneroso potrebbe essere la formula giusta. 

Il mercato dell’Inter sta lentamente decollando e, dopo la chiusura dell’affare Lisandro Lopez, si stringe la morsa per altre due pedine che sarebbero fondamentali per completare la rosa. Nei giorni scorsi, come è noto, l’Inter aveva presentato la prima proposta ufficiale al Barcellona per Rafinha, ma i blaugrana avevano ritenuto insufficiente la cifra di 20 milioni circa per il riscatto. 

Dopo il primo “no”, Ausilio è volato in Spagna per parlare direttamente con i vertici del club catalano e provare a chiudere in fretta la trattativa, tornando magari in Italia già con il brasiliano. I 30 milioni chiesti sembrano eccessivi, ma una chiusura a metà strada è probabile. 

Nel frattempo, Sabatini è riuscito ad ottenere il via libera da Suning per affondare il colpo per Ramires, che accetterebbe volentieri di vestire la maglia dell’Inter e, qualora facesse un sacrificio economico sullo stipendio, potrebbe sbarcare velocemente alla Pinetina con la formula del prestito oneroso con diritto (oppure obbligo) di riscatto.