Il mercato del Genoa è in fermento ed Enrico Preziosi non perde occasione per compiere l’ennesima rivoluzione. C’è un rapporto di odio e amore con i tifosi del Genoa; il grande merito del presidente campano è che il Genoa ormai è una presenza costante nella massima serie (10 anni consecutivi in Serie A), il suo più grande difetto è quello di gestire il Genoa come una azienda.

Milito, Thiago Motta, Iago Falque, Bertolacci, Kucka, Antonelli, El Shaarawy, Perotti, Sturaro. Questi sono soltanto alcuni dei giocatori che Preziosi ha deciso di vendere per fare cassa. A loro, nelle ultime ore, si sono aggiunti Pavoletti (direzione Napoli) e Rincòn (Juventus). I tifosi del Genoa hanno una certezza; se un giocatore diventa forte, prima o poi lascerà il Genoa.

Senza Pavogol e il generale venezuelano, il Genoa si ritrova con una squadra fortemente indebolita e se contiamo che Miguel Veloso è fuori per infortunio e Cofie partirà per la Coppa D’Africa, ecco che il Vecchio Grifone a centrocampo si ritrova scoperto.

Due rinforzi sono già arrivati. Il primo è Andrea Beghetto, che ha disputato un inizio di stagione esaltante alla Spal. Il ragazzo ha solo 22 anni ma ha già fatto vedere numeri importanti sulla fascia sinistra, potrebbe prendere il posto del partente Lazovic (bocciato da Juric dopo la gara contro il Palermo). Alla Spal finirà Davide Brivio, che non è riuscito a trovare spazio fra i titolari.

Il secondo è Leonardo Morosini, talento del Brescia cercato da mezza Serie A e titolare inamovibile dell’Under 21 di Di Biagio. Entrambi i giocatori hanno caratteristiche offensive e possono far male in qualsiasi momento, ma non risolvono i problemi di un centrocampo troppo “leggero” con le assenze di Rincon, Veloso e Cofiè.

Preziosi ne è consapevole e infatti sta cercando in tutti i modi di strappare Hernanes alla Juventus. Il brasiliano è un vecchio pallino di Juric, che vorrebbe affidargli le chiavi del centrocampo del Genoa. L’ex giocatore di Lazio e Inter, oltre al suo talento con i piedi, può garantire anche un’ottima capacità di interdizione. Il giocatore vacilla, perchè è vero che lascerebbe la Juventus per il Genoa ma è anche vero che a Genova sarebbe un titolare inamovibile e potrebbe rientrare nel giro della nazionale. Allegri non ha posto alcun veto, ma si è propensi a credere che solo l’arrivo di Witsel alla Juventus potrebbe sbloccare immediatamente la situazione.

A centrocampo, sono calde anche le piste che portano a Jacopo Dezi, centrocampista del Perugia, e a Badu dell’Udinese. Il primo potrebbe arrivare subito, mentre Badu è impegnato in Coppa d’Africa dal 14 gennaio al 5 febbraio e ha ricevuto anche un’offerta dall’Inghilterra (Middlesbrough). In attacco circola la voce di un clamoroso ritorno in rossoblu di Palacio, ormai fuori dal progetto di Pioli. Sarebbe un gradito ritorno, perchè Rodrigo al Genoa ha lasciato un bellissimo ricordo.

Quello che è certo è che al Genoa mancano due-tre rinforzi di quantità a centrocampo, perchè sul piede di partenza c’è anche Ntcham (fuori dal progetto di Juric). Servono lottatori in mezzo al campo, perchè la salvezza è ancora tutta da conquistare. La difesa non ha bisogno di ritocchi, mentre in attacco bisogna rimpiazzare Pavoletti. L’arrivo di Palacio potrebbe essere una soluzione, ma c’è l’impressione che serva un attaccante più giovane e più prolifico del Palacio attuale.