Paulo Sousa vuole un esterno, la scelta è uno tra Iturbe e Giaccherini. Ma la Fiorentina deve prima cedere

L’allenatore dei viola ha deciso di continuare a puntare sul 4-2-3-1 e, per rendere più praticabile tale schema, ha dato mandato alla società di provvedere all’acquisto di un esterno offensivo nel mercato di gennaio. Gli occhi del ds Pantaleo Corvino sarebbero puntati su due nomi in particolare: Juan Manuel Iturbe ed Emanuele Giaccherini, raramente utilizzati rispettivamente da Roma e Napoli.

Piccoli, veloci e in grado di ricoprire più ruolo, sarebbero entrambi elementi utili nello scacchiere del tecnico portoghese, che ha dovuto finora adattare al ruolo Bernardeschi, inaridendone la vena realizzativa. Non sarà però facile che le due società cedano qualcuno, anche se poco utilizzato, ad una concorrente

C’è però un ostacolo non da poco: per procedere all’acquisto bisogna effettuare una cessione, vista la mancanza di un extrabudget da parte dei Della Valle. Il nome del giocatore in questione è quello di Milan Badelj, da tempo in rotta di collisione con la società, che non disdegnerebbe di venderlo per ottenere sia del denaro fresco, sia l’allontanamento definitivo dell’agente del giocatore, spesso polemico con i proprietari del club.

Badelj in estate è stato vicinissimo al Milan, che a gennaio potrebbe tornare alla carica per assicurare a Montella quel centrocampista di quantità e qualità che il tecnico campano chiede da tempo.