La Roma sta per perdere il suo portiere titolare Wojciech Szczesny.

Ultimamente il polacco sta avendo un ottimo rendimento, arrivato addirittura ad 11 partite con la porta inviolata.

Rendimento che comunque non gli impedirà di lasciare il club capitolino, stando anche alle dichiarazioni del quotidiano sportivo polacco Przeglad Sportowy.

Il polacco si trova attualmente in prestito ai giallorossi, ma rientrerà  in Estate all’Arsenal, club titolare del suo cartellino, dal quale la Roma non è disposta a riscattarlo, ritenendo troppo onerosi i 16 milioni chiesti dai Gunners-specie considerando che la società giallorossa ne aveva già sborsati la metà l’Estate scorsa per il brasiliano Alisson, che difficilmente accetterà di fare la riserva per la seconda stagione di fila.

Ci sono già diverse offerte per l’estremo difensore polacco. Soprattutto in Italia, da parte di due dirette avversarie dei giallorossi, la Juventus e il Napoli.

 La Juve perderà Buffon nel 2018, come lui stesso ha da tempo reso noto, quindi si inizia già a correre ai ripari.

Inoltre la società bianconera deve essere rimasta impressionata nello scontro diretto contro la Roma allo Stadium in campionato, lo scorso 17 Dicembre, quando Szczesny si rese protagonista di almeno tre grandi interventi che salvarono i giallorossi da un passivo più pesante dell’1-0 finale dei padroni di casa, nel primo tempo-quando si era ancora sullo 0-0 – sull’autore del gol Higuaìn, ma soprattutto nella ripresa, quando  nel giro di pochi minuti stoppò ben due volte uno scatenato Sturaro, con prodigiosi interventi su conclusioni a botta sicura.

Il Napoli a sua volta sarebbe interessato a sostituire Pepe Reina, anche lui prossimo alla pensione.

Per Sczezsny anche sirene dall’estero, tedesche in particolare, Borussia Dortmund.

In ultima analisi, non è da escludere che il polacco, una volta tornato alla casa madre dei Gunners, non vi rimanga, considerando che Petr Cech è a sua volta prossimo al congedo ed Ospina ha spazio solo in Champions League e, occasionalmente, in FA Cup.