Il livello del calcio italiano è recentemente salito.

E no, in questo caso non si parla della Juventus-anche se il club bianconero, negli ultimi  anni, ha fatto salire le quotazioni del nostro calcio praticamente da solo.

La questione è di  natura diversa, si parla cioè del fatto che nella Serie A militano diversi grandi talenti, sia italiani che non, che sono fortemente richiesti oltre i confini nazionali.

La notizia, riportata da Mediaset, è attinente all’interesse di alcuni grandi club europei in particolare per 3 giocatori militanti nel nostro campionato.

In questo  discorso, la questione forse più intrigante è quella legata a Gigio Donnarumma, giovanissimo portiere del Milan, straordinario precoce talento da estremo difensore-aiutato anche da doti fisiche non  indifferenti, come i suoi 196 cm di altezza- esploso già da 2 stagioni a questa parte e ormai titolare inamovibile della formazione rossonera. 

Sul prodigio di Castellammare di Stabia ci sarebbe l’interesse di entrambi i principali club di Manchester, ovviamente cioè City e United, che devono far fronte a tutta una serie di questioni:

• le pretese rossonere, ben 100 milioni di € la richiesta del club di Via Turati, cifra astronomica, che quantomeno sul piano meramente numerico potrebbe essere coperta, specie quantomeno per una delle due, il City, che  ha alle spalle una società, per così dire, di certo non povera…-ma che rimane comunque un investimento decisamente troppo  oneroso, specie per un giocatore che, grande talento quanto vuoi, è ancora appena maggiorenne;
• il dovere avere a che fare con Mino Raiola, uno dei più influenti agenti dei calciatori, noto soprattutto per le sue forti ambizioni, che lo rendono uno con il quale fare trattative non è cosa facile-ne sa qualcosa la Juventus, che nell’Estate scorsa dovette sborsare al manager una bella somma-circa 27 milioni di €-a titolo di contributo di mediazione nella trattativa che ha portato Pogba –uno dei clienti di Raiola-dai bianconeri al Manchester United-l’operazione di mercato ad oggi più onerosa nella storia del calcio, 105 milioni di €-fattore che, naturalmente, rese meno  cospicua la plusvalenza dei bianconeri;
• ultimo –ma non per importanza- dei problemi nella strada che porta a Donnarumma la volontà della società a cederlo o meno nonché del giocatore stesso ad andarsene o meno, nonostante la giovanissima età l’estremo difensore rossonero dimostra di essere un ragazzo molto maturo, con grande personalità, senza grilli per la testa, motivato a costruirsi una carriera con calma, equilibrio, lentamente, passo dopo passo, evitando di bruciare le tappe nonché di bruciarsi a sua volta, cosa che spesso capita ai giovani talenti.

Cambiando reparto, un altro giovane talento italiano in questa stagione ha fatto faville, diventando l’uomo chiave nell’attacco del Torino: stiamo parlando ovviamente di Andrea Belotti.

Il Gallo  è  un puro uomo d’area di rigore, quasi implacabile, uno dei migliori bomber della Serie A –contenderà plausibilmente fino alla fine la palma di capocannoniere al romanista Edin Dzeko.

Era inevitabile anche a sua volta attraesse le attenzioni di grandi club, perché no, anche stranieri. Sull’attaccante granata è forte l’interesse dell’Atletico Madrid, con il tecnico Simeone che in lui avrebbe individuato il profilo ideale per il futuro dell’attacco della sua squadra. La richiesta granata, alla faccia del fair play finanziario, è la stessa sopra citata del Milan per Donnarumma, 100 milioni, ma i Colchoneros contano di potersi portare  a casa il Gallo anche per 60.

Cambiando ancora reparto e alzando il livello anagrafico, un altro giocatore continua a ben impressionare, nonostante faccia parte di una squadra che, nelle ultime 2 stagioni, se ha  impressionato lo ha fatto decisamente in  negativo: si tratta in questo caso di un non italiano, il croato Ivan Perisic, in forza all’Inter.

Il giocatore sembra davvero essere  uno dei pochi elementi veramente meritevoli della formazione nerazzurra, uno dei pochi punti di forza dell’undici interista, uno dei  pochi a dare sempre-o quasi-il suo buon contributo alla causa interista.

Su di lui c’è l’interesse del Paris Saint-Germain, che conterebbe-data la situazione dell’Inter, non certo in nella posizione di avanzare troppe pretese-di poter acquistare il croato  per una cifra intorno ai 50-60 milioni di €, cifra che tutto sommato sarebbe grasso  che cola per i nerazzurri.

Insomma, la miccia del mercato estivo 2017 continua a essere alimentata.  Resta da vedere se e come esploderà.