Chi ben comincia è a metà dell’opera. In Italia non c’è mai stata una vera e propria lotta alla pirateria e se una persona è abbastanza pratica di Internet, trova sempre il modo di vedere un partita attraverso uno streaming illegale.
Sono moltissimi infatti gli hacker al lavoro per criptare e trasmettere le partite e se pensate che lo facciano per la gloria, non è così. Cliccare su un contenuto illegale produce effetti monetari clamorosi e il costo del semplice “clic” va a rinfoltire i conti correnti di chi, attraverso un sapiente uso degli indirizzi IP, sa veicolare i contenuti del web.
La Lega Tedesca di Calcio ha deciso di iniziare una lotta serrata alla pirateria e ha nominato Nagra, azienda molto rinomata nella protezione dei contenuti, come “garante” per contrastare lo sfruttamento dei contenuti sul web. L’azienda avrà il compito di monitorare, segnalare e arrestare qualsiasi flusso audio o video inerente alla trasmissione della partite di Bundesliga.
La pirateria assume oggi molte forme diverse, in particolare con plug-and-play, dispositivi a base di codice add-on in grado di trasmettere contenuti sul grande schermo” ha dichiarato Frédéric Guitard, vicepresidente dell’anti-pirateria a Nagra. Dopo la scelta di parte del calcio tedesco, ci si aspetta che anche le altre nazioni comincino a contrastare in maniera forte e decisa lo streaming illegale delle partite.
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