Il ko casalingo contro il Werder Brema del Borussia Dortmund è stato fatale per l’allenatore olandese che è costretto a lasciare la panchina dei gialloneri dopo 5 mesi.
Era nell’aria, ma l’ufficialità è arrivata da pochi minuti: Peter Bosz non è più l’allenatore del Borussia Dortmund. Fatale gli è stata l’ultima bruciante sconfitta, in casa contro il Werder Brema, che ha catapultato i nerogialli al settimo posto in classifica, con 22 punti all’attivo.
Il BVB ha chiuso la sua dodicesima partita consecutiva senza vincere: una specie di record negativo che ha avuto come unica via d’uscita quella dell’esonero dell’allenatore olandese, che tanto bene aveva fatto l’anno scorso sulla panchina dell’Ajax, raggiungendo la finale di Europa League, poi persa contro il Manchester United.
L’ultima vittoria del Borussia Dortmund risale al 30 settembre, in Bundesliga nella trasferta di Augsburg. Da allora, ad eccezione del 2-1 rifilato al Magdeburg, squadra di terza serie tedesca, in DFB Pokal, sono arrivate sette sconfitte (contro RB Lipsia, Hannover, Bayern, Stoccarda, Tottenham, Real Madrid e Werder Brema) e quattro pareggi (contro APOEL, Eintracht, ancora APOEL, il bruciante pari in rimonta nel derby contro lo Schalke, dal 4-0 al 4-4, Leverkusen).
Tutti numeri che non hanno permesso a Bosz di restare in sella, e di dover abbandonare la panchina del Dortmund 5 mesi dopo l’arrivo. Adesso i nomi che si fanno per succederlo sono tanti, anche se il pensiero fisso va a Tuchel, ancora libero, che ha lasciato il Borussia poco tempo fa, ma potrebbe accettare di buon grado un ritorno.
Il nuovo allenatore è Peter Stöger, precedentemente esonerato nelle scorse settimane dal Colonia, che avrà l’arduo compito di far uscire da questa crisi i gialloneri e dare un senso alla storia del club tedesco.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.