“Avevo anche questa opzione”: Bonucci e il flirt in Serie A | Tradimento alla Juventus

Bonucci torna a parlare della sua difficile estate, sospeso tra la Juventus e chi voleva farlo restare in Serie A.
Sta per iniziare un ottobre da urlo per la Juventus, attesa domenica da un match alquanto importante in Bergamo contro l’Atalanta di Gasp, un competitor per uno dei quattro posti che rappresenta l’obiettivo sbandierata dall’allenatore bianconero.
L’1 ottobre (ore 18) in campo. Il 5 si saprà il futuro di Paul Pogba, attualmente fermato dal Tribunale Antidoping, dopo esser stato trovato positivo a un controllo riguardante la prima giornata di campionato (dove peraltro non ha giocato nemmeno un secondo) in quel di Udinese.
Il 5 ottobre, infatti, sono in programma le controanalisi del centrocampista francese, che se confermate potrebbe portare a una squalifica che va dai due ai quattro anni. Non solo.
Perché va da sé che la Juventus potrebbe a quel punto pensare di rescindere il contratto con l’ex Manchester United, risparmiando sì sul suo ingaggio, ma investendo anche sul calciomercato di gennaio ingaggiare il suo sostituto. Chi prendere?
Calciomercato Juventus, Giuntoli si muove per un centrocampista
Se l’è domandato Gazzetta dello Sport, che ha individuato in Pierre-Emile Hojbjerg, un papabile sostituto, sempre se Pogba dovesse essere squalificato. È un nazionale danese che milita nei Tottenham Hotspurs, classe 1995.
Giuntoli l’avrebbe adocchiato oltre che per il suo valore, anche perché con gli Spurs non sta giocando molto. Per Ange Postecoglu, imbattuto da quando è arrivato sulla panchina dei londinesi, non è affatto un intoccabile, da qui un interesse maggiorato. Francesi le alternative: da Manu Koné del M’Gladbach, a Youssouf Fofana del Monaco, passando ad Habib Diarra in forza allo Strasburgo.

Bonucci torna a parlare
Intanto Leonardo Bonucci è tornato a parlare della tanto chiacchierata vicenda Juve, scoppiata questa estate. “Avevo due opzioni – dice l’ex capitano – alla fine ho scelto basandomi sul fatto che ho giocato vent’anni in Italia”.
Quali opzioni? Quelli di cui si è parlato tanto. Nessuna sorpresa. “Lazio e Union Berlin, a fine agosto ho scelto la seconda. Ho guardato le prime due partite di Bundesliga, ne ho parlato con l’allenatore e ho deciso di venire qui e iniziare penso la mia ultima stagione da calciatore”. Il futuro sembra già scritto: “Dopo la mia carriera – chiosa Leonardo Bonucci, sempre nel corso di un’intervista fiume a Sky – voglio fare l’allenatore“. Prima però l’Union Berlin, magari Spalletti lo nota in ottica Europeo…