Ottimo esordio dei rossoneri in Europa League, bravi a reagire al ko dell’Olimpico, rifilando una cinquina alla formazione austriaca, merito anche del cambio di sistema di gioco messo in atto da Montella, che ha valorizzato le caratteristiche dei suoi uomini.
Esordio vincente in Europa League per il Milan di Vincenzo Montella, che rifila una “manita”agli austriaci dell’Austria Vienna, imponendosi sul loro campo con un pesante 1-5. I rossoneri erano chiamati a reagire dopo il ko subito domenica scorsa all’Olimpico contro la Lazio, anche se l’avversario di ieri sera non era certo irresistibile, ma bisognava vincere.
Nella gara di Vienna, c’era molta curiosità per il cambio del sistema di gioco da parta di Montella, il quale è passato dal consueto 4-3-3 al 3-5-2, che pare abbia dato buoni frutti e favorito soprattutto le caratteristiche dei suoi giocatori. Rispetto alla sfida di Roma, si sono visti dal primo minuto giocatori come André Silva e Calhanoglu, protagonisti principali del successo rossonero, con il giovane attaccante portoghese autore di una tripletta e l’ex Bayern Leverkusen, strepitoso dietro le punte, riuscendo a confezionare goal e assist.
Tra i rossoneri bene Biglia, molto bravo a dettare i giusti tempi a centrocampo, quindi pare che questo nuovo cambio di sistema di gioco dia benefici anche a lui. Nell’undici milanista, l’unica nota stonata è rappresentata da Zapata, disattento al centro della difesa, specie in occasione della rete dell’Austria Vienna, firmata da Borkovic.
VOTI E PAGELLE:
I MIGLIORI
André Silva 9: il giovane attaccante portoghese, fino a ieri sembrava un oggetto misterioso, ma ha dimostrato invece di essere un grande acquisto per questo Milan e lo ha fatto firmando una tripletta, che ha trascinato i rossoneri verso un importante successo in Europa.
Calhanoglu 8: Questo nuovo sistema di gioco si sposa perfettamente con le caratteristiche tecniche dell’ex Bayern Leverkusen, che venendo impiegato dietro le punte riesce a fare la differenza, infatti ieri è stato protagonista di un bel goal e un assist.
Biglia 7: Anche l’argentino è riuscito a riscattarsi dopo la pessima prestazione contro la sua ex Lazio, fornendo un’ottima prestazione a centrocampo e a dettare i tempi giusti del gioco, proprio da vero metronomo.
Borkovic 6,5: L’unico a salvarsi tra gli austriaci, essendo anche autore del goal della bandiera, ma lui da solo non poteva bastare contro questo Milan.
I PEGGIORI
Zapata 5,5- Il difensore colombiano è l’unica nota stonata tra i rossoneri, troppe disattenzioni da parte sua e responsabile sulla rete messa a segno da Borkovic.
Mohammed 4- Il difensore dell’Austria Vienna, è stato il peggiore della retroguardia di Fink, contribuendo notevolmente alla magica serata di André Silva.
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