Violenti scontri prima del match valido per i sedicesimi di Europa League. Muore un poliziotto, ferite altre tre persone.
Un agente di polizia è morto durante la guerriglia che si è consumata a Bilbao nel pre partita di Athletic Bilbao-Spartak Mosca, gara valida per il ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League. Gli scontri, verificatisi poco prima delle 20, hanno fatto registrare un vero e proprio bollettino di guerra, con un poliziotto morto e altre tre persone rimaste ferite. Cinque gli arresti.
Alcuni gruppi di tifosi russi sono pericolosamente entrati in contatto con la frangia più estrema del tifo basco, gli esponenti dell’Herri Norte, nei pressi di un bar a poche decine di metri dallo stadio San Mames. Dopo i primi lanci di bicchieri e bottiglie (poi trasformatisi in petardi e bengala) sono intervenute le forze dell’ordine, e un agente della polizia basca, in seguito ad un violento colpo al volto, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Basurto. Il 50enne è deceduto poco più tardi a causa di un secondo arresto cardio-respiratorio.
Tragedia che si poteva evitare, o quantomeno prevedere: la tensione, infatti, era già alle stelle da giorni e l’atmosfera molto calda, con i tifosi dello Spartak e quelli baschi che continuavano a comunicare tramite messaggi minatori. 400 i tifosi russi che si erano inoltre recati allo stadio sprovvisti di biglietto. Cinque finora gli arresti, tre dei quali di nazionalità russa.
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