Capolavoro dell’Atalanta che batte davanti al proprio pubblico il Lione e conquista i sedicesimi di finale di Europa League dopo aver conquistato meritatamente il primo posto in un girone di ferro.
Il capolavoro dei ragazzi di Gasperini porta la firma di Andrea Petagna, ma anche di Berisha e di una difesa sempre concentrata. Gran lavoro del centrocampo guidato da un eccellente Cristante. Encomiabile il sacrificio di Gomez, l’uomo di maggior talento dei bergamaschi, che è stato autore di una partita da vero gregario.
Nel Lione forse un po’ di sufficienza di fronte a quella che sembrava la vittima sacrificale di un girone tra i più interessanti della competizione, ma deludono soprattutto gli uomini di maggior talento come Depay e Fekir.
ATALANTA-LIONE 1-0
MARCATORI: 10′ Petagna (A)
ATALANTA (3-4-2-1): Berisha 7; Toloi 6,5, Caldara 7, Masiello 6; Hateboer 6,5, Cristante 7,5 (dall’86’ De Roon s.v.), Freuler 5,5, Spinazzola 6; Ilicic 6 (dall’82’ Palomino s.v.), Gomez 7; Petagna 7,5 (dal 75′ Kurtic 6). (Gollini, Castagne, Orsolini, Cornelius). Allenatore: Gasperini 7.
LIONE (4-2-3-1): Lopes 6; Rafael 5, Marcelo 5, Diakhaby 6, Mendy 6; Ferri 6 (dal 74′ Gouiri s.v.), Ndombele 6; Cornet 6 (dal 46′ Geubbels 6), Fekir 5, Depay 4,5 (dal 67′ Aouar 6); Mariano Diaz 6. (Gorgelin, Marçal, Tete, Tousart). Allenatore: Bruno Génésio 5,5.
ARBITRO: Eskov Aleksei
NOTE: Ammoniti: Freuler e Toloi (A)
I migliori:
Petagna 7,5: il gol vale un pezzo di storia dell’Atalanta ma in generale questo ragazzo scuola Milan, pur non avendo i numeri di un grande bomber, è stato protagonista negli ultimi due anni di una crescita impressionante. Pochi centravanti lavorano per la squadra come lui.
Cristante 7,5: completamente ritrovato a Bergamo grazie al lavoro di Gasperini, ormai è uno dei centrocampisti più completi della nostra Serie A. Partita di quantità e qualità, gli manca solo il gol.
Berisha 7: due interventi fondamentali su Mariano Diaz salvano il risultato a inizio gara, spianando la strada per il successo dei suoi. Per il resto partita come sempre molto attenta.
I peggiori:
Depay 4,5: tutto fumo e niente arrosto per l’olandese che appena due anni fa sembrava destinato a diventare una stella del Manchester United. Decisamente poco ispirato.
Fekir 5: l’uomo più importante del Lione tradisce ancora, fornendo una prestazione piuttosto incolore.
Rafael 5: spinge poco sulla fascia destra, troppo timido.
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