I Gunners ribaltano il risultato dell’andata e staccano il pass qualificazione.

Dopo le difficoltà incontrate in trasferta con conseguente sconfitta per 1-0, l’Arsenal fa un sol boccone del BATE Borisov all’Emirates vincendo per 3-0 e qualificandosi agli ottavi di finale di Europa League. I Gunners hanno dominato la gara dal primo all’ultimo minuto, rischiando relativamente solo nei primi minuti dopo aver sbloccato il risultato, che era la cosa più importante.

Un Arsenal che ha rimontato ma che ha avuto anche una grossa mano dal BATE che dopo appena quattro minuti si fa gol da solo, con Volkov che devia un cross che sembrava innocuo nella porta di Scherbitsky. I Gunners vanno subito a caccia del raddoppio e lo sfiorano con Iwobi, ma i bielorussi non stanno a guardare ed hanno anche una clamorosa occasione per siglare il gol del pareggio, con Monreal bravissimo a respingere sulla linea di porta il tentativo di Dragun. Si tratta dell’unico, vero pericolo corso dai Gunners che prima della fine del primo tempo trovano il raddoppio con Mustafi che di testa su corner batte il portiere bielorusso.

Il secondo tempo è una formalità per l’Arsenal che continua ad essere padrone del gioco e ad avere occasione per triplicare, mentre al 58′ nel BATE entra l’ex Hleb che viene applaudito da tutto Emirates per il suo passato londinese. Il tris dei Gunners arriva due minuti dopo l’ingresso in campo di Hleb, con Papastathopoulos che, come Mustafi, svetta più in alto di tutti da calcio d’angolo e chiude definitivamente la partita. Rimonta compiuta per l’Arsenal che va a segno pure con i difensori e sarà sicuramente una delle squadre più temibili al sorteggio degli ottavi.