Apoteosi Marotta: 4 top player a parametro zero | Il 2024 inizia così

L’uomo mercato dell’Inter, insieme ad Ausilio, a caccia di un poker d’assi a parametro zero da offrire a Simone Inzaghi.
Lo ha ammesso di recente, confermando quando si vociferava da tempo: l’Inter sarà l’ultimo club che si avvarrà delle prestazioni di uno dei dirigenti più validi e vincenti del calcio del nuovo millennio.
“Ho sempre avuto una passione per la politica e credo che sia un dovere civico impegnarsi per il bene comune”. Beppe Marotta sa già quello che vuole fare da grande, entrare in politica: sono in molti a pensare che potrebbe convertirsi nel nuovo presidente della FIGC, il successore di Gravina, quando lascerà la poltrona federale.
Per il momento, però, Marotta pensa al presente e a come rendere l’Inter ancora più forte di quella che è adesso. Sta lavorando ai rinnovi con i big: da Lautaro a Barella, passando per Dimarco, Dumfries e Mkhitaryan. E poi?
Poi passerà agli acquisti, difficili tutti e quattro per gennaio, ma non impossibili perché prendere giocatori a parametro zero è stato da sempre il suo grande pregio, il fiore all’occhiello dell’operato made in Marotta.
Da Zielinski a Taremi
La lentezza con cui sta proseguendo la trattativa tra il Napoli e Zielinski, ha catturato, e non poco, l’interesse di Marotta per il centrocampista polacco, uno dei fautori dello scudetto azzurro. Anche se ci sono altre squadre come la Lazio (lo vuole Sarri, che lo conosce benissimo per averlo avuto ai tempi dell’Empoli) e soprattutto la Juve, con Giuntoli che si è già mosso grazie all’ottimo rapporto figlio dell’esperienza al Napoli.
Anche Mehdi Taremi è in scadenza di contratto: l’attaccante iraniano ha già fatto sapere che non rinnoverà con il Porto: questa estate il Milan non è riuscito a prenderlo, ci proverà l’Inter, che ha avuto un ritorno di fiamma.

Da Dialò a Soucek
Il terzo nome sul taccuino di Beppe Marotta è Tiago Djalò, difensore portoghese del Lille, classe 2000, e in scadenza di contratto a giugno, è da tempo nel mirino interista. La novità, secondo Gazzetta dello Sport, è che ci sarebbe stati contatti più seri con l’entourage del lusitano.
Dulcis in fundo Tomas Soucek, centrocampista del West Ham e della nazionale ceca, di cui tra l’altro è capitano, classe 1995, ovviamente in scadenza di contratto a giugno con gli Hammers. Nato mediano, può giocare come mezzala, regista e trequartista. Destrorso, bravo negli inserimenti offensivi e anche nel gioco aereo. Fisicità e qualità al potere: insomma, uno da Inter. Difficile prenderli tutti e quattro, ma con Marotta non si sa mai.