Altro che Juventus: Bernardeschi in Serie A con un’altra maglia | Trattativa già partita

Dopo i cinque anni in bianconero e l’esperienza in Canada, l’ex Fiorentina potrebbe tornare nel nostro campionato.
Ha vinto tre Scudetti con la Juventus, oltre a svariate altre coppe, disputato una finale di Champions League e conquistato anche un Europeo con la maglia della Nazionale italiana. Federico Bernardeschi nella sua carriera ha dimostrato di avere doti fuori dal comune, ma anche di possedere un grande spirito di adattamento che lo ha reso prezioso per tutti gli allenatori che lo hanno avuto a disposizione in carriera.
Crotone, Fiorentina e Juventus le squadre in cui ha militato prima del passaggio ai Toronto FC nell’estate 2022. Nei primi anni di carriera, tra Crotone e Fiorentina, il biondo esterno d’attacco italiano aveva dimostrato doti non comuni, doti da fantasista, doti da numero dieci. Sapeva calciare benissimo le punizioni e mandare in porta i compagni con tocchi deliziosi.
Insomma, a Firenze, complice anche la numero dieci sulle spalle, si parlava addirittura dell’erede dei grandi fantasisti/trequartisti della recente storia vera, l’erede di gente come Antognoni, Baggio e Rui Costa. Forse un’esagerazione, certo, ma Federico sembrava lanciato verso una carriera da top player assoluto.
Nel frattempo arrivano le prime convocazioni e presenze con la maglia azzurra e il passaggio alla Juventus per 40 milioni di euro più bonus. In bianconero gioca tanto, ma non è mai un titolare fisso. Tra Allegri, Sarri, Pirlo ed il ritorno di Allegri, inoltre, impara ad avere nella duttilità il suo punto di forza. Oltre a fare l’esterno d’attacco, infatti, viene impiegato anche da punta di movimento, da sottopunta e da mezzala.
MLS esperienza al capolinea, Bernardeschi vuole tornare in Italia
Nell’estate 2022, come detto, arriva la chiamata della MLS e dei Toronto FC. Un ricco stipendio, un calcio diverso, una vita lussuosa e i connazionali Criscito e Insigne a fargli compagnia. Dopo una prima metà di stagione positiva, però, il 2023 non lo è affatto e Bernardeschi comincia a sentire la nostalgia di casa.
Il desiderio, ora, è quello di tornare a giocare in Serie A e, nonostante non può liberarsi dai Toronto prima di giugno 2024, grazie al suo procuratore Bozzo si è aperta la possibilità di trascorrere sei mesi in prestito gratuito (da gennaio a giugno) lontano da Toronto. In Italia, del resto, gli estimatori di Federico non mancano di certo.

Da Sarri ad Allegri, gli ex che rivogliono Bernardeschi
Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, sarebbero soprattutto due gli allenatori che lo vorrebbero ed entrambi lo hanno già avuto in rosa e nello spogliatoio. Stiamo parlando di Massimiliano Allegri, che avrebbe tanto bisogno di uno che sappia e possa giocare sia da mezzala che da esterno d’attacco, e di Maurizio Sarri.
Il tecnico della Lazio stima tantissimo Bernardeschi e starebbe spingendo con Lotito e i dirigenti biancocelesti per averlo per sei mesi in prestito a partire da gennaio. Un esterno di qualità e adattabile anche in altri ruoli che darebbe a Sarri la possibilità di ampliare e variare le sue scelte. Un’ipotesi che piacerebbe anche a Federico convinto che, per conquistare una convocazione per l’Europeo della prossima estate, la soluzione migliore sia quella di tornare a giocare in Italia.