Juventus-Sassuolo 2-1, Allegri:”Non bisogna cadere nelle provocazioni e tenere di più la palla”

Allegri si gode il quarto successo della Juventus di fila, oltre ad altre novità interessanti.

 

Inanzitutto si è sbloccato Cristiano Ronaldo, con una doppietta che lo fa marciare a gran ritmo verso l’ambito titolo di capocannoniere.

Poi le parole del mister non appena è terminata la gara ammettono come fosse quasi sicuro di vedere il calciatore portoghese andare a segno. Non c’era assolutamente bisogno di far qualcosa, visto che era andato vicino al gol negli scorsi match. Oggi è stato un po’ frettoloso in un paio di volte. Il calcio dà e il calcio toglie, ha fatto un primo gol fortunoso, mentre il secondo è stato bellissimo.

Ci sono anche aspetti negativi, come per esempio l’episodio capitato a Douglas Costa nei minuti finali. E’ entrato nel secondo tempo in campo e non ha avuto il tempo di abituarsi al clima in campo. E’ caduto in una provocazione, la gara era chiusa e bisognava fare il terzo gol. Ma ad un certo punto la squadra ha cominciato a giocare singolarmente, rendendo più difficile il lavoro per chi entra. Bisognava capire che è nella mentalità di chi perde, innervosirsi facilmente e quindi occorreva mettere più attenzione.

Sul tridente finale Allegri ha affermato come non fosse la prima volta insieme dal primo minuto, con i terzini che in ampiezza sono stati bravi. Poi il Sassuolo ha perso le distanze nel secondo tempo e la gara è stata fatta andare dove si voleva.

Attraverso giochi di parole il mister non ha voluto assolutamente dire che Dybala non avrebbe giocato. Ma sul fatto che dovesse riconquistarsi il posto è sicuramente d’accordo.

In questa partita ci sono stati troppi atteggiamenti sufficienti, leggerezze con colpi di tacco. L’unico che non è sottostato a questa regola è stato Cristiano Ronaldo, affamato di goal. Occorreva tenenere palla, non incasinarsi la vita con gli episodi avvenuti in campo.

 

 

Lorenzo Carrega

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Giornalista Pubblicista. Esperienze in ambito giornalistico locale, non solo di sport, ma anche di cultura e tempo libero. La scrittura è la mia passione
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