Allarme Inter, il rinnovo non arriva | Il triste addio è sempre più vicino

Dopo la chiusura di un mercato che ha rivoluzionato la rosa, è tempo di pensare ai rinnovi in casa nerazzurra. Uno di questi preoccupa i tifosi.
L’estate dei tifosi dell’Inter è stata vissuta, come succede ormai da circa tre anni, tra la speranza di vedere arrivare dei calciatori che potessero ringiovanire e migliorare la rosa e, soprattutto, la paura di perdere alcuni dei gioielli che hanno permesso di vincere diversi trofei nelle ultime stagioni.
In questi ultimi anni, infatti, i sostenitori nerazzurri, per un motivo o per un altro, hanno dovuto salutare gente come Hakimi, Lukaku, Perisic, Eriksen, Skriniar, Dzeko, Brozovic e Onana. Beppe Marotta e Piero Ausilio, però, nonostante perdite pesanti, sono riusciti sempre a fare mercati importanti e a costruire rose competitive che hanno lottato per lo Scudetto, vinto trofei (due Coppa Italia e due Supercoppe Italiane) e addirittura raggiunto la finalissima di Champions League.
Sforzi importanti, in quest’ultima sessione di calciomercato estivo, sono stati fatti per coprire al meglio le partenze e gli addii di Skriniar, Brozovic, Lukaku, Dzeko e Onana. Oltre a questi, poi, sono partiti anche Gagliardini, D’Ambrosio, Gosens, Correa, Handanovic e Bellanova. Sono però arrivati i vari Sanchez, Thuram, Arnautovic, Klaasen, Pavard, Sommer, Audero, Cuadrado, Bisseck, Carlos Augusto e Frattesi.
Un mercato di livello che sembra aver rinforzato la squadra, ma che soprattutto ha visto l’Inter riuscire a mantenere in rosa i veri gioielli della squadra, gli uomini insostituibili, quelli che sono diventati a tutti gli effetti delle vere e proprie bandiere: Alessandro Bastoni, Hakan Calhanoglu, Lautaro Martinez, Nicolò Barella e Federico Di Marco.
Inter, capitolo rinnovi
Questi cinque sembrano essere gli uomini chiave su cui ruota il futuro nerazzurro e da cui dipendono le fortune interiste. Dopo la chiusura della sessione estiva di calciomercato, però, è diventata di stretta attualità la questione legata ai rinnovi.
Dopo essere riuscita a portare a termine le trattative circa i rinnovi di Bastoni (nuova scadenza 2028), Calhanoglu (nuova scadenza 2027) e Simone Inzaghi (nuova scadenza 2025), la dirigenza nerazzurra si troverà presto a dover discutere quelli che riguardano le altre tre stelle della squadra.

Inter, niente accordo sul rinnovo. Pericolo cessione dolorosa
Ma, se per quel che riguarda Barella e Lautaro non c’è fretta, vista la cifra alta del loro stipendio (4.5 l’italiano, 6.5 l’argentino), diverso è il discorso legato a Federico Di Marco. L’esterno sinistro azzurro ha un contratto che lo lega all’Inter fino a giugno 2026, ma uno stipendio di appena (si fa per dire) 2 milioni di euro.
Il suo valore di mercato e la sua importanza all’interno della rosa e dello spogliatoio, intanto, sono decisamente cresciuti. Le parti stanno trattando l’adeguamento, ma sembra esserci ancora una distanza di circa un milione. Se nei prossimi mesi non si arriverà ad un accordo Di Marco potrebbe anche finire sul mercato e lasciare l’Inter nelle prossime sessioni di mercato.