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“Addio DAZN”: il nuovo canale trasmetterà tutta la Serie A | Fino al 2034

DAZN
DAZN, ultimo anno con il campionato di Serie A in esclusiva – StadioSport.it

È l’ultimo campionato certo con DAZN proprietario della Serie A. Ecco gli scenari possibili con il prossimo bando dei diritti tv.

Un triennio comunque storico. C’è stato un passaggio di consegne da SKY a DAZN che ha rivoluzionato il modo di guardare la Serie A (e non solo) di calcio. L’avvento dello streaming (non più SKY GO) ha portato vantaggi e svantaggi per gli spettatori.

Vantaggi a chi interessa solo il campionato di calcio di Serie A, certamente: basta abbonarsi a DAZN e c’è la certezza di guardare tutte e dieci le partite di una giornata del massimo torneo nostrano di calcio.

Gli svantaggi ce ne sono stati, e non pochi. Molti non sono colpa di DAZN, perché in Italia le infrastrutture sono quelle cose, non ancora pronte per un live di Serie A (e non solo) senza buffering, quell’odiosa rondellina che gira e blocca la visione di un evento, che adesso conosciamo benissimo, anche se a casa abbiamo una super-mega fibra.

Ora si mischiano nuovamente le carte, perché il triennio di DAZN proprietario della Serie A si concluderà con il campionato attualmente in corso, a meno che la piattaforma in streaming londinese non vinca nuovamente il prossimo bando per i diritti tv.

Diritti tv: il triello. La situazione e una data da tenere in mente

Il 9 ottobre c’è una data da segnare sul calendario, oppure tenere nel promemoria del proprio smartphone. È il giorno della nuova assemblea per i club di Serie A, presso la sede di via Rosellini a Milano, come anticipato da Calcio e Finanza nei giorni scorsi.

Tre giorni prima, però, andrà in scena una nuova giornata di trattative private. Che vede protagonista ovviamente la Lega, la commissione dei club e i tre broadcaster rimasti in corsa per aggiudicarsi i diritti per la trasmissione del campionato dal 2024 in avanti. DAZN (in pole), SKY e Mediaset. Il triello è servito.

Fabio Caressa
Fabio Caressa, punta di diamante di SKY, che ha alzato l’offerta per la corsa ai prossimi diriti tv – StadioSport.it

Diritti tv, una quadra da trovare

La Lega spera di superare i 900 milioni di euro di incassi annui, una quota che finora nessuno ha avvicinata. Le offerte dei tre broadcaster saranno ancora valide fino a metà ottobre, il tempo massimo entro cui le società puntano a prendere una decisione. Sky ha messo sul tavolo 100-110 milioni, una cifra in aumento rispetto al triennio attuale, come rivela Calcio e Finanza. Mediaset è intorno a 60 milioni per una diretta in chiaro a giornata. DAZN, che avrebbe la parte più corposa, si sarebbe attesta a circa 700. Somma complessiva 870.

Logico pensare che una quadra va trovata. La Lega sta puntando sulle trattative private, ma nel caso neanche stavolta verrà risolta la situazione, ecco che la Lega potrebbe pensare l’apertura delle sei manifestazioni di interesse arrivate per la realizzazione del canale di Lega, a quel punto, è previsto che il canale venga distribuito fino al 30 giugno 2034.