“Addio Cristiano Ronaldo”: decisione già comunicata all’Al-Nassr | Si chiude un’era di calcio

Cristiano Ronaldo vuole scrivere un’altra pagina della sua storia leggendaria. Poi smetterà: in Arabia Saudita ne sono certi.
Grazie ai suoi gol (dieci) in nove giornate di campionato, ha permesso all’Al-Nassr di risalire la corrente dopo un inizio di stagione da zero punti in due gare, anche se nello scorso turno di Saudi Pro League si è dovuto accontentare di uno striminzito 2-2 casalingo contro l’Abha.
Al-Nassr ai piedi di un Cristiano Ronaldo tornato a livello che CR7 conosce benissimo, più di un gol a partita, senza dimenticare la Champions League messa in bacheca a inizio stagione.
Vuole continuare a vincere il fuoriclasse portoghese, finché può, visto che a gennaio potrebbe sbarcare la sua nemesi calcistica, quel Leo Messi che (non per causa sua) non si è qualificato per i playoff della MLS. E potrebbe essere ceduto in prestito dal club della Florida.
Aspettando il calciomercato e i prossimi colpi dei club sauditi previsti per gennaio, Cristiano Ronaldo sta dominando la scena, ma non ha nessuna intenzione di fermarsi e vuole scrivere un’altra pagina della sua storia leggendaria.
Cristiano Ronaldo, un altro record in cascina
Dieci gol nel campionato saudita, unico nel suo genere, non avranno permesso all’Al-Nassr di guidare la classifica, capeggiata dall’Al-Hilal di Neymar e Milinkovic-Savic, ma hanno confermato un altro dato spaventoso. Da record.
Dal 2005-2006 con il Manchester United ad oggi Cristiano Ronaldo è andato sempre in doppia cifra. Lo ha fatto per la diciottesima stagione di fila, anche se è abituato a superare costantemente il muro dei venti (o anche di più) e ha ancora tutto il tempo per farlo. E poi?

Cristiano Ronaldo e la data del suo ritiro
La striscia infinita di gol e trofei, comunque, avrà una fine. Prima, o poi d’altronde, tutti devono appendere le fatidiche scarpette al chiodo. In Arabia Saudita sono sicuri che Cristiano Ronaldo abbia già fissato la sua deadline.
Secondo la stampa locale, infatti, l’asso di Madeira avrebbe già fatto sapere al dirigenza dell’Al-Nassr di voler estendere il suo (faraonico) accordo fino all’inizio del 2027, poter arrivare a giocare il suo ultimo Mondiale, che si disputerà nell’estate del 2026 negli Stati Uniti, Canada e Messico. L’idea di Cristiano Ronaldo è quella di diventare non solo il primo giocatore ad aver segnato per cinque edizioni di fila della kermesse (nel 2012 e nel 2020 ottenne anche il titolo di capocannoniere), ma essere il primo a salire a sei partecipazioni. Figuriamoci, poi, se non vorrà segnare.