Il ritiro voluto da Ancelotti per preparare al meglio il suo Napoli in vista della sfida di sabato contro l’Udinese sottolinea il momento delicato che si sta vivendo in casa azzurra.
La 14° giornata di campionato si è conclusa poche ore fa in seguito alla vittoria pirotecnica del Cagliari di Rolando Maran, per 4-3, sulla Sampdoria di Claudio Ranieri. Vittoria che permette ai sardi di riappropriarsi del quarto posto in coabitazione con la Roma di Paulo Fonseca a quota 28 punti in classifica.
Un quarto posto in classifica che rappresenta, ora come ora, l’unico traguardo a cui sembra possa aspirare il Napoli del presidente De Laurentis.
I partenopei infatti, dopo la sconfitta di domenica sera contro il Bologna, hanno mantenuto solo per fortuna, viste le concomitanti sconfitte di Parma e Verona, il settimo posto in classifica a quota 20 punti, ma quel che preoccupa, dalle parti di Castel Volturno, è il fatto che di questi tempi, lo scorso anno, la squadra stava lottando per lo scudetto alle spalle della Juventus.
Dopo le prime 14 giornate della stagione 2018-2019, gli Azzurri avevano infatti conquistato 32 punti (10 vittorie, 2 pareggi e due sconfitte), mentre nello stesso arco di tempo della stagione attuale i punti sono appena 20. 12 in meno rispetto allo scorso anno.
Un dato così drammatico non si registrava dall’annata 2009-2010. Stagione, quella del Triplete dell’Inter, che pone al centro dell’attenzione anche l’attuale tecnico partenopeo. Infatti Ancelotti, che al tempo si trovava alla guida del Chelsea, fece registrare lo stesso record negativo del suo odierno Napoli, ossia quello di sei gare di campionato consecutive senza vittorie.
A fine stagione il tecnico romagnolo fu poi esonerato dai Blues; che la storia possa ripetersi? Chi lo sa. Quel che è certo è che il Napoli dista attualmente 17 punti dall’Inter capolista. Un distacco enorme per una squadra che in estate si è rinforzata comunque tanto.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.