Gran Premio del Qatar del Mondiale Superbike 2014: ordine d’arrivo e classifica

Sylvayn Guintoli campione del mondo 2014. Era sbarcato in Qatar con 12 punti da recuperare sul numero uno Tom Sykes, impresa tutt’altro che scontata contro il britannico vincitore di 8 corse e imprendibile nella prima metà di stagione. Il francese non aveva mai fatto doppietta (adesso sono 9 vittorie in 129 presenze SBK), ma ha disputato la gara della vita nell’appuntamento più importante. Guintoli ha sfruttato nel modo migliore lo stratosferico potenziale Aprilia, imprendibile in rettilineo fin dalle prove di venerdì.

GARA 1 – Nella notte di Losail, Sylvain Guintoli (Aprilia) vince gara1 e riduce il distacco in classifica a -3 punti dal leader Sykes (Kawasaki), che chiude 3° dopo una corsa difficile. Baz (Kawasaki) ignora l’ordine di scuderia e tiene il 2° posto. Rea (Honda) chiude 4° e precede Giugliano (Ducati), Elias (Aprilia) e Davies (Ducati), tutti vicinissimi. Beffato nel finale Melandri (Aprilia), solo 8°. Le due Suzuki di Laverty e Lowes chiudono la top ten.

GARA 2 – Sylvain Guintoli (Aprilia) trionfa anche in gara-2 e si laurea campione del mondo. Rea (Honda) conquista il 2° posto, relegando l’ex iridato Sykes (Kawasaki) in terza piazza. Dopo una gara difficile, l’inglese perde il titolo per 6 punti. Melandri (Aprilia) li guarda giù dal podio, 4°, precedendo Davies (Ducati), Elias (Aprilia) e Baz (Kawasaki). Giugliano (Ducati) chiude 8°.

ORDINE D’ARRIVO GARA 1

1) Sylvain Guintoli (Aprilia)
2) Loris Baz (Kawasaki)
3) Tom Sykes (Kawasaki)
4) Jonathan Rea (Honda)
5) Davide Giugliano (Ducati)

ORDINE D’ARRIVO GARA 2

1) Sylvain Guintoli (Aprilia)
2) Jonathan Rea (Honda)
3) Tom Sykes (Kawasaki)
4) Marco Melandri (Aprilia)
5) Chaz Davies (Ducati)

CLASSIFICA MONDIALE PILOTI

1) Sylvain Guintoli (Aprilia) 416 p.
2) Tom Sykes (Kawasaki) 410 p.
4) Jonathan Rea (Honda) 334 p.
3) Marco Melandri (Aprile) 333 p.
5) Loris Baz (Kawasaki) 311 p.

CLASSIFICA MONDIALE COSTRUTTORI

1) Aprilia 468 p.
2) Kawasaki 431 p.
3) Honda 350 p.
4) Ducati 291 p.
5) Suzuki 234 p.

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