Benevento-Brescia 4-0: Brescia non pervenuto, costretto a giocare in 9 per tutta la ripresa a causa delle espulsioni di Sbrissa e Torregrossa. I campani, di solito poco prolifici in casa, segnano nel primo tempo con Chibsah e dilagano negli ultimi 15 minuti di gara con Falco, Puscas e un autogol di Calabresi. Benevento terzo e Brescia ancora più giù, con il problema difesa da risolvere presto: 14 gol subiti in 5 partite sono troppi. Il migliore dei locali è Falco (7.5), per il gol e per le continue fatiche a cui costringe il portiere ospite Minelli, mentre nessuno va al di sotto del 6. Il migliore degli ospiti è Minelli (6), bravo ad evitare un risultato più mortificante. Il peggiore è Sbrissa, ingenuo a farsi ammonire due volte in pochi minuti.
Ternana-Entella 3-0: Svolta in casa umbra? Forse, ma solo il tempo può dirlo. Intanto le “fere” si godono 3 punti d’oro che le permettono di lasciare il penultimo posto, frutto del gol di Palombi e della doppietta di Avenatti. Entella sciupone e sfortunato, ma la difesa ha fatto cilecca. Il migliore degli rossoverdi è Avenatti (7), autore di una bella doppietta, mentre nessuno ha guadagnato insufficienze. Il migliore dei liguri è Ferreira Pinto (6), sfortunato in occasione del palo e sempre attivo; il peggiore è Pellizzer (5), disattento su Palombi e statico su Avenatti.
Bari-Carpi 2-0: Uno-due di Basha e Fedele ad inizio ripresa e il Bari torna a sorridere: i galletti si rilanciano, mentre gli emiliani sprecano una buona chance per salire ancora. Il migliore dei baresi è Brienza (7.5): 37 anni e non sentirli, partita di enorme qualità per lui. Nessun peggiore. Nel Carpi giganteggia Mbaye (7), autore di un’altra ottima prova in mezzo al campo, migliore per intelligenza tattica e resistenza fisica. Male Poli (5), troppo impreciso e mal posizionato in occasione del raddoppio avversario.
Avellino-Pisa 1-0: Un gol di D’angelo nell’ultimo quarto d’ora regala agli irpini 3 punti fondamentali che li proiettano momentaneamente fuori dalle secche della bassa classifica. Pisani asfittici e mai pericolosi, ma non è una novità. Il migliore dei campani è Perrotta (6.5), sempre sul pezzo e decisivo nel finale. Il peggiore, invece, è Ardemagni (5), mai in partita. Tra i toscani, bene Di Tacchio (6,5), che lotta per 90 minuti e sfiora il pari nel finale, e male Cani (5), nullo là davanti.
Latina-Salernitana 1-1: Scaglia ad inizio ripresa e Coda nel finale fissano il risultato finale sull’1-1; un punteggio che non cambia nulla in classifica, con le due squadre ancora a pari punti, ma comunque distanti dai bassifondi. E proprio i goleador di giornata sono i migliori delle rispettive squadre, (7 per Scaglia e 6.5 per Coda), sia per i gol, sia per come si muovono, sia per quello che creano. Improta (5.5), è invece il peggiore dei campani: è in calo fisico e si vede. Nessuna insufficienza tra i pontini.
Pro Vercelli-Vicenza 1-1: Pareggio abbastanza inutile, soprattutto per i veneti, sempre in zone pericolosissime. Al gol vercellese di Emanuello risponde Raicevic. Il migliore dei locali è Emanuello (6.5), autore del gol e sempre propositivo. Il peggiore è Ebagua (5), per il gol divorato che poteva chiudere il match e la solita prestazione opaca; tra i veneti, spicca Giacomelli (7), che onora la prima con la fascia di capitano, mentre non incide Bellomo (5.5), sottotono e poco lucido.
Spezia-Cesena 1-0: Un eurogol di Sciaudone regala ai liguri una vittoria importantissima che permette loro di agganciare il Carpi all’ottavo posto; Cesena ancora sconfitto e adesso inchiodato al penultimo posto. Miglior spezzino Sciaudone (7.5), per il gol bello e pesante e per la prova di spessore, mentre non segnaliamo insufficienze. Migliore del Cesena Cascione (6), grintoso e combattivo, mentre il peggiore è Ciano (5), avulso dal match.
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