La sfida del “Bentegodi” fra Verona e Pisa apre alle 12:30 questa Domenica di Serie B-32^ giornata, 11^ del girone di ritorno-una sorta di lunch match di questo turno di campionato cadetto che somiglia moltissimo, per collocazione oraria, alla Serie A-che chiaramente riposa per gli impegni delle nazionali.

Probabili formazioni Verona-Pisa.

Qui Verona. Fabio Pecchia può sorridere per il recupero quasi totale di due vecchie defezioni, bomber Giampaolo Pazzini, capocannoniere del torneo a quota 19 gol, e la rivelazione Simone Andrea Ganz-figlio d’arte del celebre Maurizio Ganz, veterano del calcio nostrano. Si prevede una bella staffetta fra i due, opposti in età ed esperienza-esperto il primo, novellino il secondo. In dubbio anche il difensore Ferrari, che forse non rientrerà dall’impegno con l’Under 21 di Gigi Di Biagio. Luppi dalla panchina.

Qui Pisa. Ancora una volta Ringhio Gattuso in emergenza e costretto a scelte obbligate: giocherà regolarmente in porta Ujkani-che nonostante abbia giocato Venerdì 24 Marzo la sfida di qualificazione al Mondiale di Russia 2018, perdendola con il suo Kosovo contro l’Islanda per 1-2, si fionderà a Verona per questo match. Assenze in difesa, Golubovic ancora fuori per risentimento alla coscia, Landre torna a Pisa solo Lunedì, si aggiunge anche Crescenzi. Al centro della difesa dovrebbe giocare Del Fabro. In avanti Tabanelli vicino alla conferma dietro le punte, presumibilmente Masucci e Gatto, con Peralta e Varela pronti a subentrare dalla panchina.

VERONA (4-3-3): Nicolas; Souprayen, Bianchetti, Caracciolo, Ferrari; Fossati, Zaccagni, Romulo; Bessa, Siligardi, Ganz. Allenatore: Fabio Pecchia.

PISA (4-3-3): Ujkani; Longhi, Del Fabro, Milanovic, Mannini; Verna, Angiulli, Di Tacchio; Gatto, Masucci, Manaj. Allenatore: Gennaro Gattuso.

Numeri, statistiche, precedenti.

Una stagione strana questa per gli scaligeri: una parte iniziale decisamente trionfale, a parte qualche debacle, con la vetta della classifica mantenuta per gran parte del campionato, ma persa intorno alle prime giornate del girone di ritorno, causa incostanza di rendimento che ha portato alcune sconfitte, l’ultima in uno scontro diretto, 1-0 in casa del Frosinone il 25 Febbraio, alla 6^ di ritorno, gol partita del bomber frusinate Ciofani su calcio di rigore.

Con questa serie di prestazioni negative i veronesi son scivolati fino all’attuale terzo posto, perdendo così la vetta, guadagnata momentaneamente prima appunto proprio dai laziali-oggi secondi- ed attualmente occupata dalla rivelazione Spal.

Gli uomini di Pecchia sembrano adesso in ripresa, 2 vittorie e 2 pareggi alternativamente consecutivi nelle ultime 4 giornate, ciclo positivo aperto con l’ultimo successo casalingo, il 28 Febbraio, alla 7^ di ritorno, battuta 2-0 la Ternana con doppietta del capocannoniere del torneo, Giampaolo Pazzini, a segno entrambe le volte nel primo tempo.

Nell’ultimo impegno casalingo invece, il 13 Marzo, alla 9^ di ritorno-insomma 2 turni fa- scaligeri in pareggio senza gol contro l’Ascoli.

Nello scorso turno, il 18 Marzo, ancora parità per i gialloblu, ma stavolta con gol, 1-1 in casa della Pro Vercelli, 1 gol per tempo, aprì le marcature il gol di un veterano del calcio italiano, Rolando Bianchi, di contro le chiuse al 90’ uno che il calcio italiano lo sta appena assaporando il giovane Simone Ganz-classe 1993entrambi i marcatori al loro 3° gol in questo campionato-ad onor del vero il più giovane batte il più vecchio, per Ganz è stato il 4° gol stagionale, contando anche la rete messa a segno in Coppa Italia.

Gli scaligeri non subiscono gol in casa da 333 minuti, precisamente dal 3 Febbraio, 3^ di ritorno, 2-2 contro il Benevento.

I toscani, sempre alle prese con problemi societari, devono ora anche affrontare lo spettro della retrocessione, essendo scivolati al terzultimo posto; hanno inoltre il peggior attacco del campionato, 18 gol segnati-con l’assurdo paradosso di avere, al contempo, la migliore difesa del torneo, soli 21 gol subiti.

Ultimo successo per gli uomini di Gattuso il 25 Febbraio, alla 6^ di ritorno, colpaccio in casa dell’Ascoli, 2-4, primo tempo roboante con i padroni di casa in vantaggio con Favilli, rimonta toscana con doppietta di Masucci ed in mezzo il gol di Mannini, nella ripresa Cacia riaccese le speranze per i marcighiani, poi spente definitivamente d Angiulli.

Dopo erano arrivati due buoni pareggi, senza gol contro il Carpi e, soprattutto, 1-1 in casa della rivelazione Spal, prima in classifica, ed in vantaggio con bomber Antenucci, poi un calcio di rigore di Mannini decise il risultato, tutto nel 1° tempo.

Seguì poi l’ultima sconfitta stagionale per i pisani, il 12 Marzo, 9^ di ritorno, proprio in Veneto, 2-1 in casa del Vicenza: accadde tutto nella ripresa, Manaj illuse gli ospiti, poi al cardiopalma la rimonta vicentina, con Ebagua all’86’ e con il gol partita di D’Urso, addirittura al 94’, autentica doccia fredda per gli uomini di Gattuso.

Nell’ultimo turno, il 18 Marzo, toscani in pareggio casalingo 1-1 contro l’omocromatico Latina, anche qui deciso tutto nel secondo tempo ed anche qui momentaneo vantaggio toscano e sempre con Manaj, definitivo pari laziale con Corvia.

L’ultima sfida veronese fra i due club fu sempre in Serie B, 29 Maggio 1994, 37^ nonché penultima giornata del campionato cadetto 1993/94, pari senza gol e stagione da dimenticare per i toscani che, seppur classificatisi al quartultimo posto, indi una posizione sopra la zona retrocessione, causa fallimento furono  costretti a ripartire addirittura dal campionato di Eccellenza toscano.

Pari senza gol nella gara di andata all’ “Arena Garibaldi” il 25 Ottobre 2016-ultima sfida ad oggi fra le due formazioni