Sérgio Paulo Marceneiro da Conceição nasce il 15 Novembre 1974 a Coimbra in Portogallo. Dopo le giovanili giocate nella squadra della sua città si trasferisce ad Oporto nella squadra del Porto; qui rimane fino al 1998 vincendo tre campionati e una Coppa di Portogallo.

Il 17 Giugno 1998 arriva in Italia, alla Lazio, che lo acquista per 15 Miliardi di Lire; con i biancocelesti vince un campionato, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa UEFA, una Coppa Italia e una Supercoppa Italia.

Nell’estate del 2000 passa al Parma insieme ad Almeyda nell’affare che porterà Hernan Crespo a Roma sponda Biancoceleste, l’anno successivo invece viene ceduto all’Inter dalla squadra Emiliana, sempre come merce di scambio, per portare Frey a Parma. Con i Neroazzurri non riesce ad esprimere il suo potenziale a causa di un infortunio ad inizio stagione.

Dopo 2 stagioni torna alla Lazio ma già a Gennaio dello stesso anno decide di tornare in patria a Porto, ma anche qui non riesce a inserirsi; decide allora di provare con un campionato meno competitivo, approda quindi allo Standard Liegi in Belgio e per tre stagioni gioca a buoni livelli vincendo anche il premio come miglior calciatore del campionato 2004/05. 

Nell’Aprile del 2007 però riceve una squalifica di tre anni per aver aggredito un arbitro; per non rimanere fermo decide di rescindere il contratto e si trasferisce in Kuwait nel Al-Qadisiya dove rimane per una stagione.

L’ultima squadra in cui milita come giocatore è il PAOK di Salonicco in Grecia, dove rimane due stagioni.

Nel 2010 lascia il calcio giocato per sedersi in panchina come allenatore. Inizia come vice nello Standard Liegi per fare esperienza, poi viene ingaggiato nella Serie B Portoghese dall’Olhanense. L’anno successivo torna alla sua città, Coimbra, nella Academica che milita nella massima serie Portoghese. Ancora un trasferimento lo porta sulla panchina dello Sporting Braga. Infine approda al Vitoria Guimaraes nella stagione 2015/2016.

In nazionale conta 56 presenze con 12 goal, mentre nei club in totale segna 61 goal ufficiali. 

Le sue caratteristiche principale erano il dribbling ubriacante e il cross, dai suoi piedi molti assist sono arrivati agli attaccanti con cui ha giocato. Giocatore molto nervoso, avrebbe potuto fare molto meglio se il suo carattere fosse stato più tranquillo.

A Coimbra gli hanno dedicato uno stadio: Estadio Municipal Sérgio Conceição.