Tutti parlano del ritiro dal calcio giocato di Francesco Totti. Tutti… meno che il diretto interessato. Ha infatti fatto discutere non poco la conferenza stampa di presentazione di Monchi in qualità di nuovo direttore sportivo della Roma. Tra i vari argomenti toccati, anche un passaggio obbligato sul futuro del capitano giallorosso. E l’ex Siviglia non si è fatto scrupoli, parlando già al passato e annunciando di fatto il suo imminente addio al rettangolo verde con conseguente inizio della carriera da dirigente. Parole che ovviamente hanno fatto il giro del mondo e che hanno persino innescato tweet celebrativi da parte di club esteri come Hertha Berlino e Bayern Monaco. Ma, a quanto pare, non concordate con il diretto interessato.

Totti sembra infatti non aver gradito che il discorso sul proprio futuro professionale lo abbia fatto qualcun altro per conto suo, e lo stesso anche i suoi sostenitori più accesi, che attraverso i media hanno esternato il proprio disappunto. Una situazione che ricorda un po’ quella vissuta da Alessandro Del Piero al termine della sua lunghissima militanza alla Juventus, con un rinnovo invocato da tutti ma mai offerto dalla società.

E ora il rebus è aperto: lo strappo tra Totti e la Roma rischia di non ricucirsi, per cui il numero 10 potrebbe preferire un incarico alla Fifa, in Figc o nel Coni piuttosto che nel club a cui ha dedicato l’intera vita sportiva. Un’amarezza riassunta nelle parole confidate a un amico, in occasione della festa di compleanno di Radja Nainggolan: “E’ il giorno che avrei voluto non arrivasse mai”. Purtroppo, però, il tempo passa per tutti. E, a volte, delude anche chi non te lo aspetti.