Quella di ieri sera contro l’Inter è stata ritenuta, quasi all’unanimità, la miglior prestazione di Edin Dzeko da quando veste la maglia giallorossa della Roma. Una prestazione totale del centravanti bosniaco, glaciale in zona gol, combattivo nello sgomitare con i diretti marcatori e servire i compagni di sponda, prezioso rifinitore in diverse occasioni della partita (ma questa è una dote che mai è venuta meno anche nei momenti più difficili dell’ex City). Lo Dzeko ‘molle’ come lo ha definito ai microfoni Luciano Spalletti, sembra un lontano ricordo o almeno questo sperano i sostenitori giallorossi che nella serata di ieri all’Olimpico lo hanno osannato quasi come al momento del suo sbarco nella Capitale.

Anche i numeri d’altronde parlano a favore del numero nove capitolino: 5 gol nelle prime 7 gare stagionali, un bottino che Dzeko non raccoglieva addirittura dalla stagione 2012/2013 quando indossava la casacca dei Citizens. L’unica nota stonata per così dire riguarda il fatto che tutte le reti sono state realizzate nelle partite casalinghe e questo denota come in trasferta manca quella sicurezza che al contrario ha iniziato ad acquisire tra le mura amiche ma l’intera Roma, va detto, ha palesato serie difficoltà nelle gare lontano dall’Olimpico sebbene le sfide di Cagliari, Firenze e Torino sono state diverse tra di loro per sviluppo ed esito finale (al Sant’Elia è arrivato comunque un punto anche se la banda Spalletti si è fatta rimontare due gol).

Ieri sera contro l’Inter, in un autentico spot per gli amanti del calcio offensivo, meno per chi predilige una maggiore organizzazione difensiva, si può tranquillamente affermare che Dzeko ha vinto il duello a distanza con Mauro Icardi il quale per la prima volta in questo campionato non è riuscito ad arrivare mai alla conclusione a differenza del bosniaco che è andato in ben quattro occasioni al tiro, segnando alla prima vera opportunità e impreziosendo la sua gara con straordinarie aperture per le frecce giallorosse. L’errore quasi comico contro il Palermo della passata stagione sembra ormai un lontano ricordo.