La Roma fatica più del previsto a battere un ottimo Cesena, ma al ’95 un rigore trasformato da Francesco Totti porta i giallorossi alla doppia semifinale di Coppa Italia dove ad attenderli ci saranno i cugini della Lazio.

Radja Nainggolan, messo in  campo a inizio ripresa, dà nuova energia alla sua squadra entrando nelle azioni di entrambi i gol romanisti; Dzeko si sbatte per regalare il vantaggio ai suoi e quando la partita sembra essersi messa in discesa per la Roma un pasticcio del duo Alisson-Manolas regala il pareggio ai romagnoli. Poi ci pensa ancora una volta il 40enne Totti che, con freddezza, trasforma il rigore del definitivo 2-1.

Esultanza dei giallorossi al gol di Francesco Totti

ROMA

I MIGLIORI

NAINGGOLAN – 7: Il suo ingresso in campo regala alla Roma la scossa che serviva e la certezza a Spalletti che il Ninja è un giocatore imprescindibile per le manovre giallorosse. Predominio territoriale, gioco, possesso palla e occasioni da gol: è lui che porta la partita nei binari giusti fino al dolce epilogo finale dove ci mette il suo zampino con l’assist a Strootman. Leader.

DZEKO – 7: Il suo ingresso in campo fa ammattire i difensori del Cesena, fino ad allora in pieno controllo del match. Dopo tre occasioni la quarta la butta dentro. E fa 22 in stagione. Decisivo.

Esultanza al gol di Dzeko in Roma-Cesena

TOTTI – 7: La sua carta d’identità recita 40 e 4 mesi, i suoi piedi e la sua voglia di stare in campo almeno 10 anni di meno. Illumina la manovra giallorossa che, ieri più che mai, ha vissuto esclusivamente delle sue giocate. Sbaglia qualche pallone di troppo ma le azioni della Roma partono tutte dai suoi magici piedi. Al minuto 95 calcia con freddezza il rigore decisivo che porta i capitolini in semifinale, quando già ci si preparava a giocare 30 minuti altri. Campione infinito, il bello di questo sport.

I PEGGIORI

ALISSON – 5: Bravo in un paio di occasioni quando a sorpresa viene chiamato in causa per sventare le occasioni dei romagnoli. Fino al pasticcio finale in coabitazione con Manolas che porta al pareggio di Garritano. Da segnalare in negativo anche un paio di rinvii da brivido.

MANOLAS – 4: Se sta trovando un modo per lasciare la Capitale senza troppi rimpianti è sulla via giusta. Il Manolas di ieri fa rimpiangere il Vermaelen visto contro la Sampdoria. Oltre al patatrac creato insieme ad Alisson rischia di regalare a Rodriguez una clamorosa chance da gol. Forse ha risentito troppo delle sirene di mercato che lo hanno coinvolto in questi mesi; di positivo per la Roma c’è che il greco difficilmente sbaglia due partite di fila.

CESENA

IL MIGLIORI

AGLIARDI – 7: Tiene in partita il Cesena quando la Roma, uscendo dal torpore del primo tempo, ci prova con 4 occasioni consecutive. Intuisce anche il rigore di Totti andando sul palo giusto.

RENZETTI – 7: Macina chilometri sulla fascia sinistra e le occasioni del Cesena arrivano spesso e volentieri dai suoi cross.

RODRIGUEZ – 7: Nel primo tempo fa ammattire la difesa della Roma e soprattutto Manolas che gli spiana la strada verso la porta giallorossa. Grande partita per lo spagnolo ed è solo Alisson che gli nega la gioia del gol all’Olimpico.

I PEGGIORI

PERTICONE – 5.5: Bene nella prima frazione di gioco, nella ripresa si perde Dzeko troppe volte.

IL TABELLINO

ROMA (3-4-3): Alisson 5; Rudiger 6; Manolas 4; Juan Jesus 5.5 (dal 1′ st Nainggolan 7); Bruno Peres 5.5; Strootman 6; Paredes 6; Mario Rui 5.5; Perotti sv (dal 21′ pt Dzeko 7); Totti 7; El Shaarawy 6 (dal 37′ st Emerson Palmieri sv) All: Spalletti 5.5

CESENA (3-5-2): Agliardi 7; Perticone 5.5; Rigione 6; Ligi 6.5; Balzano 6.5; Koné 6.5; Vitale 6; Laribi 6 (dal 12′ st Garritano 7); Renzetti 7; Ciano 6.5 (dal 28′ st Cocco sv); Rodriguez 7 (dal 40′ st Panico sv) All: Camplone 7

Arbitro: Maresca 6
Marcatori: 23′ st Dzeko (R), 28′ st Garritano (C), 47′ st Totti (R)
Ammoniti: Laribi, Garritano (C); Manolas (R)