Si preannuncia un inverno ricco di appuntamenti quello del 2022, a partire dai mondiali in Qatar.
Sappiamo che ci sarà una parentesi per le nazionali a partire dal 21 Novembre fino al 18 Dicembre 2022. E’ stato scelto questo periodo dell’anno per evidenti motivi climatici, ma questo comporta anche una rivoluzione in riferimento all’intera stagione.
Ci sarà un cambiamento d’orario con inevitabili ripercussioni per i calendari delle competizioni per club. Un evento unico nel panorama calcistico mondiale che inizia a prendere forma nonostante manchino ancora più di tre anni al suo avvio.
Prima bisognerà passare per un’altro Campionato Europeo itinerante, quello del 2020, con diverse città protagoniste dell’evento e la finale nel leggendario Wembley.
Gli organizzatori hanno già lasciato intendere come la stagione non sarà l’unica novità. Infatti ci saranno anche per quanto riguarda gli orari di programmazione dell’evento. Il segretario generale aggiunto del comitato organizzatore Nasser Al-Khater ha voluto rilasciare una dichiarazione alla Qatar TV:
“Esiste la proposta di spalmare le partite del Mondiale in quattro orari diversi. Le gare potrebbero quindi disputarsi alle 13 (le 11, in Italia), 16, 19 e 22 ore locali. Al momento il format prevede tre partite al giorno ma stiamo programmando di arrivare a quattro perché il tempo sarà buono e tutti gli stadi sono dotati di aria condizionata”.
Nuovi orari, ulteriore spezzettamento, grande interesse delle tv mondiali che potranno trasmettere più partite in diretta, diminuendo il rischio di incontiri allo stesso orario.
Insomma questa nuova avventura è stimolante e allo stesso tempo imprevedibile. Nuovi ambienti che speriamo mantengano inalterato il fascino del calcio.
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