L’Europa League arriverà domani sera alla sua conclusione dopo un lungo percorso iniziato nel luglio dello scorso anno, e che  avrà il suo atto conclusivo nella splendida cornice della Friends Arena di Stoccolma.

La squadra rivelazione di questa edizione, l’Ajax di Peter Bosz, potrebbe schierare, se tutto verrà confermato, un undici incredibilmente giovane, dove l’età media sarebbe di 22,2 anni con unico “anziano”, il trentenne danese Lasse Schone.

Kasper Dolberg

Addirittura il secondo per età è il terzino destro classe ’92 Veltman, ma ad impressionare sono il reparto della difesa centrale ed il tridente offensivo dove i  giocatori non superano i 23 anni.

Una squadra giovane e talentuosa che ha mostrato anche grande personalità e che non ha intenzione di mollare ad un passo dal sogno.

Per questo il tecnico olandese dovrebbe affidarsi al collaudato 4-3-3, dovendo rinunciare al solo infortunato Sinkgraven oltre che allo squalificato Viergever. Ci sarà quindi Onana tra i pali a costituire la linea difensiva insieme ai terzini Veltman e Riedewald e ai centrali De Ligt (addirittura classe ’99) e Sanchez. A centrocampo a coniugare alla perfezione entrambe le manovre, Klaassen, Schone e Ziyeche, mentre nel tridente offensivo spazio a talento, velocità ed imprevedibilità con Traorè, Dolberg e Younes.

Anche Josè Mourinho potrà fare affidamento su alcuni ragazzi giovani e spavaldi nel tentativo di conquistare il grande obiettivo stagionale insieme all’accesso diretto alla prossima Champions League, dopo un deludente sesto posto in campionato.

I Red Devils sono i grandi favoriti dall’inizio della competizione ma come nelle semifinali, dovranno fare a meno della stella della stagione Zlatan Ibrahimovic che avrebbe giocato in casa da assoluto protagonista questa finale.

In porta ci sarà Romero che ha sostituito de Gea per gran parte della competizione, mentre Phil Jones è il principale candidato a prendere il posto di Bailly squalificato, nella difesa centrale insieme a Blind, anche se Smalling scalpita. Sugli esterni spazio a Valencia e Darmian, mentre a centrocampo agiranno Fellaini, Herrera e l’uomo da 100 milioni, Pogba. In attacco occhi puntati su Rashford, la stellina dello United che proverà con Lingard e Mkhitaryan, a colmare il vuoto di Ibra.

PROBABILI FORMAZIONI

AJAX (4-3-3): Onana; Veltman, De Ligt, Sanchez, Riedewald; Klaassen, Schone, Ziyech; Traorè, Dolberg, Younes. Allenatore: Bosz.

MANCHESTER UNITED (4-3-3): Romero; Valencia, Jones, Blind, Darmian; Fellaini, Herrera, Pogba; Lingard, Rashford, Mkhitaryan. Allenatore: Mourinho.