Risultati e Medaglie 9° Giornata delle Olimpiadi di Rio 2016
Gli azzurri nella giornata di ieri 14 agosto hanno vissuto dei grandi momenti, grazie al secondo oro a Rio di Campriani, a segno nella carabina dai 50m 3 posizioni, al bronzo dell’immensa Tania Cagnotto nel trampolino da 3 metri e all’argento della sciabola a squadre maschile.
Fa sognare Elia Viviani: il ciclista del Team Sky, nell’Omnium (ciclismo su pista), grazie ad una fenomenale prova ad eliminazione, è 2°, a metà programma. Bene anche la Grenot, che si qualifica alla finale dei 400m donne.
Nella maratona donne, la migliore azzurra è stata la Straneo (13°), mentre la Bertone ha chiuso 25°; ritirata per una distorsione alla caviglia la Incerti. Nel salto in alto uomini, Chesani è stato eliminato nelle qualificazioni.
Delusione nella vela, dove erano in programma le Medal Race nell’RS:X: in campo femminile, la Tartaglini, leader prima dell’ultima prova, finisce 6°; in campo maschile, Camboni ha terminato la prova 10°. Nel nuoto sincronizzato, il duo Cerruti-Ferro è sesto, dopo il preliminare esercizio libero.
L’Italvolley femminile conclude la sua fallimentare esperienza a Rio battendo 3-0 Portorico. Sembra essersi inceppato, invece, il Settebello: dopo la sconfitta con la Croazia, ne arriva un’altra contro gli USA, sempre per 10-7. Infine il golf: Manassero e Bertasio hanno concluso 29° e 30°.
Medaglia d’argento per gli uomini, nella prova a squadre della spada.
La Francia travolge i nostri 45-30. Una sfida mai in discussione, con i transalpini sempre in pieno controllo della situazione.
Ora, questa è una mia personalissima (e per questo criticabilissima) opinione: visto l’atteggiamento degli azzurri in pedana, palesemente paghi della medaglia d’argento, tanto valeva non battagliare nemmeno. Attacchi sconclusionati, senza idee, con addirittura un assalto dichiarato concluso con 2′ d’anticipo, per “passività”.
Sarò troppo duro, visto che una medaglia non era assolutamente facile da pronosticare, ma non mi è proprio piaciuto quanto visto in pedana.
Vabbè, portiamoci a casa questo argento, la 21.esima della spedizione. Peccato perchè momentaneamente potevamo inserirci nella top-5 scavalcando la Germania.
Passiamo adesso alle medaglie di ieri, 14 Agosto:
La Gran Bretagna è stata assolutamente la nazionale copertina di ieri, con un bottino fantastico di 5 ori e 3 argenti: grande protagonista il 23enne ginnasta Max Whitlock, capace di imporsi, in campo maschile, sia nel corpo libero che nel cavallo con maniglie; altro oro british con Andy Murray, che fa il bis nell’individuale maschile di tennis dopo l’oro conquistato a Londra, mandando ko in 4 set l’argentino Del Potro (bronzo al giapponese Nishikori, che ha avuto la meglio su Nadal); Jason Kenny ha vinto la prova di velocità maschile (ciclismo su pista), mentre Justin Rose ha fatto suo l’oro nel golf, individuale maschile.
Giornata molto positiva anche per la Russia (3 ori, 2 argenti e 2 bronzi): il metallo più pregiato è andato ad Aliya Mustafina (ginnastica, parallele asimmetriche donne), a Roman Vlasov (lotta greco-romana, cat -75kg) e al doppio femminile di tennis Makarova-Vesnina, trionfatrici sulle svizzere Hingis-Bacsinszky (bronzo alle ceche Safarova-Srtycova).
Gli USA si accontentano (si fa per dire) di 2 ori, 3 argenti e 5 bronzi: l’oro va alla Simone Biles, a segno anche nel volteggio femminile (ginnastica) e alla squadra di doppio misto nel tennis, con la coppia Mattek-Sands-Sock che ha avuto la meglio, a sorpresa, sull’altra coppia statunitense, Venus Williams-Ram (bronzo ai cechi Hradecka-Stepanek).
Le altre medaglie, partendo dall’atletica: Usain Bolt si conferma il re della velocità, vincendo i 100m uomini, davanti a Gatlin (USA) e a De Grasse (Canada). La sensazione di giornata, però, è data dal sudafricano van Niekerk, che vince i 400m uomini e realizza il nuovo record del mondo, cancellando il primato di Michael Johnson risalente al 1999. Nel salto triplo donne, vittoria della colombiana Ibarguen, mentre la maratona donne ha visto il solito dominio africano, con la keniana Sumgong nelle vesti di trionfatrice.
Nella lotta greco-romana, cat -59 kg, oro al cubano Borrero Molina. Nel pugilato, pesi mosca leggeri uomini, oro all’uzbeko Dusmatov. Nel sollevamento pesi, cat. +75 kg donne, oro alla cinese Suping Meng.
Nella vela, l’RS:X uomini è andato all’olandese van Rijsselberghe; l’RS:X donne, invece, alla francese Picon.
L’uomo più veloce del pianeta, a Rio 2016, è Usain Bolt, con il tempo di 9.81.
E’ suo l’oro nei 100m maschili, per la terza Olimpiade consecutiva, davanti al fischiatissimo Justin Gatlin (9.89) e il canadese Andre De Grasse (9.91). Davvero Pazzesco!
Il medagliere. USA sempre al comando (26 ori, 21 argenti e 22 bronzi), davanti a Gran Bretagna (15 ori, 16 argenti e 7 bronzi) e Cina (15 ori, 13 argenti e 17 bronzi). In top-5 anche Russia (9 ori, 11 argenti e 10 bronzi) e Germania (8 ori, 5 argenti e 4 bronzi). L’Italia è 7° (7 ori, 8 argenti e 6 bronzi), dietro la Francia, 6°, che ha le nostre stesse medaglie, eccetto un bronzo in più.
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