Cento anni fa a Valdemarsvik nasceva Nils Liedholm il Barone del calcio italiano, un grande calciatore e un grandissimo allenatore.

Dal 1942 al 1949 gioca in Svezia, poi viene chiamato dal Milan; assicura a suo padre che sarebbe tornato dopo un paio di stagioni, ma l’Italia lo conquista e ci rimane più di 60 anni.

Con i Rossoneri arriva a 359 presenze con 81 goal. Divenne capitano di quella squadra fortissima e con i connazionali Gren e Nordahl creò un trio imbattibile che conquisto 4 scudetti e 2 Coppe Latine, antenata della Coppa dei Campioni.

Da allenatore fu un grande innovatore per il calcio italiano, infatti fui tra i primi a portare il gioco a zona nel nostro campionato. 
Vinse due scudetti allenando Milan e Roma, portò il Verona dalla Serie B alla Serie A, vinse una Mitropa Cup con la Fiorentina, e raggiunse una finale di Coppa Campioni con la Roma. Un vincente insomma, ricordato per il suo Self Control, mai una parola fuori luogo o un gesto sbagliato.

Muore all’età di 85 anni a Cuccaro nel Monferrato in Piemonte, terra natale della moglie, dove aveva una tenuta, la Boemia, ora gestita dal figlio Carlo.

Nel 2011 viene istituito il premio Nils Liedholm, campione sul campo, signore nella vita; viene assegnato tutti gli anni ad uno sportivo che si sia particolarmente distinto sia sul campo di gioco che fuori da esso. Ultimo vincitore Claudio Ranieri.

Altra curiosità, fu protagonista della prima copertina dell’album di figurine Panini che nacque nel 1961.

Per i nostalgici del calcio anni ’80 uno spezzone del film più divertente che sia mai stato prodotto su questo sport, in cui si capisce il grande rispetto e la stima di cui questo campionissimo godeva.

https://www.youtube.com/watch?v=THbaOu53TtM