Notte NBA ricca di partite, ben undici in tabellone, e di spunti, con prestazioni degne di passare agli annali. Cominciamo dalla Oracle Arena, dove l’uragano Klay Thompson si è abbattuto sui poveri Indiana Pacers. Il figlio di Mychal Thompson ha messo a referto addirittura 60 punti, proprio career-high, primo Warrior a raggiungere quota 60 dal ’74, quando a riuscirci fu Rick Barry contro i Blazers. Una partita dominata in scioltezza da Golden State, avanti di +30 già a fine secondo quarto (50-80). Ok anche Durant (20+8 rimbalzi), mentre ai Pacers non sono minimamente serviti George (21+10 rimbalzi) e Teague (16+6 assist). Un sontuoso James Harden (37+8 rimbalzi ed altrettanti assist) guida i Rockets all’8° vittoria nelle ultime 10, sconfiggendo al Toyota Center contro i Celtics. Una sfida combattuta fino all’ultimo, con Horford (21+9 assist e 6 rimbalzi) che sbaglia il jumper della vittoria sulla sirena. Per Boston, ventello anche per Thomas (20).

Inarrestabile Russell Westbrook. Il #0 dei Thunder realizza la sesta tripla doppia consecutiva (32+13 rimbalzi e 12 assist), 50% in stagione (11 triple doppie su 22 partite giocate), e conduce la sua squadra alla vittoria esterna alla Philips Arena di Atlanta, battendo gli Hawks, alla settima sconfitta di fila. OKC, avanti di 14 al 36′ (83-69), rischia di subire la rimonta avversaria nell’ultimo quarto, con la preghiera di Hardaway Jr, a 2″ dalla fine, che non sortisce effetti. Il migliore, per Atlanta, è Millsap (24). Vittoria all’ultimo respiro anche per gli Spurs, corsari al BMO Harris Bradley Center di Milwaukee. Bucks avanti di 13 all’intervallo lungo (35-48); i texani rimontano grazie ad Aldridge (18+9 rimbalzi) e ai 16 di Leonard nel quarto periodo (21+9 rimbalzi in totale). Non bastano Parker (23+8 rimbalzi) ed Antetokounmpo (22+11 rimbalzi) ai Bucks. Ancora una vittoria esterna, stavolta dei Blazers, vittoriosi allo United Center di Chicago contro i Bulls. La franchigia dell’Oregon, trascinata dal duo Lillard (30+7 assist)-McCollum (24), chiude la contesa negli ultimi minuti, vanificando l’ottima serata del duo avversario, Wade (34)-Butler (26+7 rimbalzi).

Ripartono, dopo 3 sconfitte di seguito, i Cavaliers, che s’impongono all’Air Canada Center di Toronto contro i Raptors. Una vittoria sudata, messa in cassaforte a metà quarto periodo (107-92 a 5’41” dalla fine), segnata dalle prove dei Big Three di Cleveland, LeBron James (34+8 rimbalzi e 7 assist), Kevin Love (28+14 rimbalzi) e Kyrie Irving (24+7 assist). Unico neo l’infortunio al ginocchio sinistro di J.R. Smith a fine primo quarto. Per i Raptors, in evidenza i soliti DeRozan (31) e Lowry (24+9 assist). Finisce dopo due overtime il match dello Smoothie King Center di New Orleans, tra Pelicans e Grizzlies. Grande protagonista della partita Marc Gasol (tripla doppia da 28+11 rimbalzi ed altrettanti assist), autore sia della tripla che, a 7″ dalla fine, ha portato la sfida al supplementare, che del canestro della vittoria. Ottima prova anche per Troy Daniels (29 dalla panchina), mentre ai Pelicans non bastano Anthony Davis (28+17 rimbalzi) e Galloway (26). Marco Belinelli (16+6 rimbalzi), insieme a Kemba Walker (19) e a Nicolas Batum (14+15 rimbalzi e 7 assist), trascina gli Hornets alla vittoria esterna sul parquet dell’American Airlines Center di Dallas. Ai Mavs non è sufficiente Harrison Barnes (29+7 rimbalzi).

Non basta un super Louis Williams (38+7 assist e 6 rimbalzi) ai Lakers, ko allo Staples Center contro i Jazz. Gli ospiti, grazie ad un ottimo terzo periodo, al 36′ sono avanti di 15 (89-74); nel quarto periodo, i Lakers provano a tornare in partita (100-97 a 3’26” dalla conclusione), ma un’ultima accelerata di Utah chiude la pratica. Il migliore, per la squadra di coach Snyder, è Gordon Hayward (23+6 rimbalzi). Al Wells Fargo Center di Philadelphia, i Sixers cadono contro i Nuggets, nelle cui fila il top scorer è Gallinari (24). La squadra di Mile High City rincorre per quasi tre quarti, portandosi poi sul +11 a 9’19” dalla fine (91-80). La reazione avversaria arriva, ma i Nuggets (bene anche Barton (22+8 rimbalzi) e Murray (22)) resistono e portano a casa la vittoria. I migliori, nei Sixers, sono Ilyasova (17+8 rimbalzi), Rodriguez (17+7 assist) e Saric (17+8 rimbalzi). Al Barclays Center di Brooklyn, infine, i Wizards battono a domicilio i Nets, dopo aver rimontato il -15 di fine primo tempo (51-65). MVP della serata John Wall (25+13 assist), mentre per i padroni di casa in evidenza Brook Lopez (25+6 rimbalzi) e Kilpatrick (21+6 rimbalzi).

Di seguito, il riepilogo della notte NBA:

DENVER NUGGETS (8-13) @ PHILADELPHIA 76ERS (4-17) 106-98

CLEVELAND CAVALIERS (14-5) @ TORONTO RAPTORS (14-7) 116-112

WASHINGTON WIZARDS (7-12) @ BROOKLYN NETS (5-15) 118-113

OKLAHOMA CITY THUNDER (14-8) @ ATLANTA HAWKS (10-12) 102-99

PORTLAND TRAIL BLAZERS (12-10) @ CHICAGO BULLS (11-9) 112-110

SAN ANTONIO SPURS (17-4) @ MILWAUKEE BUCKS (10-9) 97-96

MEMPHIS GRIZZLIES (14-8) @ NEW ORLEANS PELICANS (7-15) 110-108 2OT

BOSTON CELTICS (12-9) @ HOUSTON ROCKETS (14-7) 106-107

CHARLOTTE HORNETS (12-9) @ DALLAS MAVERICKS (4-16) 109-101

UTAH JAZZ (13-9) @ LOS ANGELES LAKERS (10-13) 107-101

INDIANA PACERS (10-11) @ GOLDEN STATE WARRIORS (18-3) 106-142

*Tra parentesi, i record delle varie squadre.