Arriva un omaggio inaspettato per Claudio Ranieri, l’uomo del momento, in negativo, visto l’esonero quasi delittuoso consumatosi qualche giorno fa. Attestati di stima, e solidarietà, sono arrivati da quasi tutti i colleghi dell’allenatore campione d’Inghilterra, Jurgen Klopp, allenatore del Liverpool, ha addirittura paragonato l’addio di Ranieri alla Brexit, o all’elezione di Trump, ma se c’era qualcuno dal quale non aspettarsi dimostrazioni di affetto così forti, era Josè Mourinho, che invece durante la conferenza stampa che precede la finale di EFL Cup, ha dedicato più di una parola all’amico-nemico italiano.
Il tecnico portoghese si è presentato in conferenza stampa con le iniziali di Ranieri (CR) cucite sulla polo, ed ha subito aperto elogiando il grande lavoro del tecnico italiano, ridicolizzando la scelta delle Foxes di esonerarlo: «La mia maglietta parla per me. Un omaggio a un uomo che ha scritto la storia più bella della Premier League – Mourinho ha poi lanciato la stoccata – Il Leicester ha scritto la storia due volte consecutive, hanno fatto la cosa più bella nella storia della Premier, e ora hanno preso una decisione che chiunque nel calcio non accetterebbe».
Il tecnico dello United infine ha provato a dare un senso a quello successo a Leicester, dando la sua versione dei fatti: «Ha pagato per il suo successo, e ha pagato il tipico inizio di stagione, con persone che chiedevano egoisticamente più soldi, più anni di contratto, o chiedevano di andar via, dimenticando chi li ha aiutati ad arrivare a questo livello.»
In realtà Mourinho e Ranieri non si sono mai realmente amati. Il portoghese fu il successore proprio di Ranieri, sulla panchina del Chelsea, nel lontano 2004, primo anno di presidenza di Abramovich, e già lì cominciarono le prime scintille. Ma è quando Mou arriva in Italia, all’Inter, che i toni si alzano. Il portoghese rinfacciò le poche vittorie di Ranieri, prendendolo per vecchio e sottolineando le difficoltà di ranieri nel parlare l’inglese, quando l’allenatore romano sedeva sulla panchina della Juve.
L’Inter, che poi vinse il triplete, lottò fino all’ultimo con la miracolosa Roma di Ranieri, nel 2009-10, e l’anno dopo, alla vigilia di una sfida fra le due squadre, l’allenatore testaccino parlò di Mou come un allenatore sopravvalutato dai media, criticando il modo di caricare troppo l’ambiente attorno a sé.
Una storia infinita, che ha visto un altro capitolo, quando l’anno scorso proprio la sconfitta del Chelsea a Leicester, ha messo fine alla seconda avventura di Mourinho sulla panchina dei Blues. Una storia che però adesso sembra avere un lieto fine, quantomeno fra i rapporti fra i due tecnici. Una bella nota, nella discutibile e triste vicenda dell’esonero di Ranieri.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.