A due settimane di distanza dal Gran Premio di Spagna di Jerez de la Frontera, il Motomondiale torna ad accendere i motori questo weekend, con il Gran Premio di Francia, a Le Mans. Un’edizione importante, quella di quest’anno, poichè sarà la 60.esima a valere per il calendario iridato (l’82.esima in totale). In MotoGP, la Yamaha è chiamata a reagire dopo la debaclé in terra Andalusa, con Rossi che avrà il non facile compito di mantenere la leadership in classifica. Le Honda, invece, arrivano da favorite, con le Ducati e Crutchlow che proveranno ad inserirsi. Attenzione all’idolo di casa Zarco. Nelle altre categorie, ci si aspetta il riscatto da parte di Morbidelli, dopo il capitombolo di Jerez; in Moto3, tutto lascia pensare ad un nuovo appuntamento della sfida Italia-Spagna.

Vista dall’alto del circuito Bugatti di Le Mans (foto da: motogpbrits.com)

MOTOMONDIALE FRANCIA 2017 – IL CIRCUITO DI LE MANS

Intitolato alla memoria di Ettore Bugatti, fondatore della casa di Molsheim, il progetto di questo circuito viene realizzato nel 1966, su iniziativa dell’Automobile Club de l’Ouest. Un progetto (opera di Charles Deutsch) riguardante una pista interna al Circuit de la Sarthe, della lunghezza di 4.422 metri, in grado di poter ospitare anche altre competizioni motoristiche oltre alla celebre 24 Ore. Inizialmente, a differenza del layout attuale, non esisteva la esse Dunlop, ma i piloti arrivavano direttamente alla staccata del tornante La Chapelle. Nel corso dei decenni questa pista ha subito delle modifiche, le quali ne hanno ridotto la lunghezza ai 4.185 metri attuali, per un totale di 11 curve (7 a destra e 4 a sinistra).

il layout del circuito Bugatti di Le Mans (foto da: motogp.hondaracingcorporation.com)

Transitati sul breve rettilineo dei box, i piloti affrontano subito in pieno il velocissimo curvone Dunlop, cominciando a frenare ancora in piega, per arrivare alla staccata della Dunlop Chicane, lento sinistra-destra in salita. In accelerazione, dopo lo scollinamento, si piega a sinistra e, in discesa, si arriva alla Chapelle, tornante ad ampio raggio a destra. Un nuovo allungo conduce i piloti ad una curva similare alla precedente, anche se stavolta a sinistra, Le Museé. Ancora, dopo un ulteriore breve rettilineo, si arriva ad un terzo tornante, Garage Vert, a destra e con un doppio punto di corda. Il seguente rettilineo (stavolta di lunghezza apprezzabile) porta al cambio di direzione sinistra-destra Chemin Aux Bœufs, dopo il quale si affronta un altro cambio di direzione, stavolta destra-sinistra e a raggio molto più ampio, ‘S’ du Garage Bleu. Un ultimo breve allungo conduce all’ultima curva, Double Droit du Raccordement, doppia a destra molto lenta dopo la quale ci si ritrova sul traguardo.

MOTOMONDIALE 2017: UN GIRO A LE MANS

MOTOGP FRANCIA 2017 – IL PRONOSTICO

In Francia si aspettano tante risposte, dopo un Gran Premio di Spagna che ha completamente sparigliato le carte rispetto alle primissime prove della stagione. La Honda sembra essersi trasformata da inseguitrice a lepre, forte soprattutto di una gestione delle Michelin che, rispetto alla concorrenza, sembra decisamente ottimale. Marc Marquez, pienamente rilanciatosi in ottica Mondiale, è il favorito d’obbligo e punterà al bersaglio grosso. Curiosità intorno a Dani Pedrosa. Il catalano, dopo lo straordinario weekend di Jerez, è atteso ad una importante conferma, tale da inserirlo stabilmente nel novero dei favoriti per il titolo.

Il podio dello scorso gran premio a Jerez de la Frontera (foto da: firstdrive.com.mx)

In casa Yamaha, invece, la volontà è quella di cancellare il prima possibile il pessimo ricordo dell’ultima gara, che ha visto Vinales e Rossi, in grave crisi con gli pneumatici, chiudere 6° e 10°. Lo spagnolo, dopo il fulmineo avvio di stagione, sta incontrando difficoltà per certi versi inattese; l’anno scorso, sulla meno performante Suzuki, Maverick ottenne il podio, quindi sa bene come andare forte sul tracciato transalpino. Per quel che riguarda Valentino, leader del Mondiale con 62 punti (+2 su Vinales e +4 su Marquez), si trova certamente in una posizione ‘peggiore’ rispetto ai rivali spagnoli. La M1, tranne degli sprazzi, continua ad essere un rebus per lui e il suo team; una situazione problematica alla quale, Jerez a parte, è riuscito finora a mettere una grossa pezza con la sua classe e la sua esperienza. A Le Mans Rossi ha vinto tre volte, ma l’ultima risale al 2008. Obiettivamente sembra difficile che il digiuno finisca questo weekend.

Dopo la crisi di Jerez, Rossi e la Yamaha cercano il riscatto in Francia (foto da: motonaked.com)

Capitolo Ducati. I due piloti titolari, giusto ieri, sono stati impegnati in importanti test al Mugello, tesi però più a preparare il Gran Premio d’Italia che altro. Dal punto di vista aerodinamico, la nuova carena provata in Qatar non è scesa in pista e la sensazione è che ci vorrà ancora molto prima di vedere novità sul punto. In vista di Le Mans, Lorenzo spera di poter dare seguito al risultato di Jerez, su una pista che lo ha visto trionfare ben 6 volte (5 in MotoGP). Anche Dovizioso (a segno nel lontano 2004 in 125) coltiva speranze di ben figurare. Per quel che riguarda gli altri outsider, i riflettori saranno puntati ovviamente su Johann Zarco. Il francese, dopo un avvio di campionato a tratti spumeggiante, sarà carico a mille di fronte al proprio pubblico, ma dovrà stare attento a non strafare. Da non sottovalutare, chiaramente, anche Cal Crutchlow.

Attesissimo dai fan transalpini, Johann Zarco regalerà sicuramente spettacolo a Le Mans (foto da: thethaotocdo.vn)

FRANCIA 2017: PRONOSTICO MOTO2 E MOTO3

Nella ‘Middle Class‘, l’attenzione sarà tutta sul nostro Franco Morbidelli. Reduce dal primo errore del suo campionato, l’italo-brasiliano dovrà dimostrare di saper reagire e riportarsi davanti, come del resto ha fatto praticamente sempre finora. Morbidelli dovrà vedersela soprattutto dal compagno di box Alex Marquez, vincitore a Jerez, e dai suoi più prossimi inseguitori in classifica, Thomas Luthi e Miguel Oliveira. Attenzione anche a Bagnaia, 2° in Spagna.

In Moto3, invece, ci si aspetta un nuovo confronto tra i centauri di casa nostra e i loro omologhi spagnoli. In particolare, il confronto sembra riguardare soprattutto il leader del Mondiale, Mir, il nostro Fenati e gli altri iberici Canet (vincitore l’altra settimana) e Martin. I vari Di Giannantonio, Bulega, Bastianini, Migno, Ramirez e McPhee (unico ‘estraneo’) non staranno a guardare.

MOTOMONDIALE FRANCIA 2017 – METEO ED ORARI TV

Il meteo, sempre da prendere con le dovute cautele da queste parti, soprattutto mancando ancora un pò di giorni all’evento, sembra non dover riservare brutte sorprese. Per il venerdì, le previsioni parlano di cielo poco nuvoloso, anche se con temperature basse, ovvero 10 C° al mattino e 13 C° al pomeriggio. Sabato con cielo sereno e temperature tra i 10 C° del mattino e i 15 C° del pomeriggio. Infine la domenica: anche in quest’occasione si parla di cielo sereno, mentre le temperature dovrebbero essere leggermente più alte, arrivando a toccare i 18 C° al momento della gara della MotoGP. Passando al palinsesto televisivo, il Gran Premio di Francia 2017, quinta prova del Motomondiale 2017, sarà visibile in diretta esclusiva su Sky Sport MotoGP HD e in differita su TV8.

MOTOMONDIALE FRANCIA 2017 SKY (DIRETTA ESCLUSIVA)

Venerdì 19/05/2017

PL1 Moto3 09:00-09:40
PL1 MotoGP 09:55-10:40
PL1 Moto2 10:55-11:40
PL2 Moto3 13:10-13:50
PL2 MotoGP 14:05-14:50
PL2 Moto2 15:05-15:50

Sabato 20/05/2017

PL3 Moto3 09:00-09:40
PL3 MotoGP 09:55-10:40
PL3 Moto2  10:55-11:40
Qualifiche Moto3 12:35-13:15
PL4 MotoGP 13:30-14:00
Q1 MotoGP  14:10-14:25
Q2 MotoGP  14:35-14:50
Qualifiche Moto2 15:05-15:50

Domenica 21/05/2017

Warm Up Moto3 08:40-09:00
Warm Up Moto2 09:10-09:30
Warm Up MotoGP   09:40-10:00
Gara Moto3 11:00
Gara Moto2 12:20
Gara MotoGP 14:00

MOTOMONDIALE FRANCIA 2017 TV8 (DIFFERITA)

Sabato 20/05/2017

Qualifiche Moto3/ Moto2/ MotoGP (Sintesi) 22:15

Domenica 21/05/2017

Gara Moto3 (differita) 18:45
Gara Moto2 (differita) 20:00
Gara MotoGP (differita) 21:15
Gara MotoGP (sintesi) 23:45

MOTOMONDIALE FRANCIA – ALBO D’ORO (SOLO 500/MOTOGP)

Come detto in apertura, quella di quest’anno sarà la 60.esima edizione del Gran Premio di Francia valevole per il Motomondiale. Nell’arco della sua storia iridata, quest’evento è stato ospitato da ben 8 circuiti diversi. In base al numero di edizioni ospitate abbiamo Le Mans-Bugatti (28), Le Castellet (13), Clermont-Ferrand (10), Nogaro (2), Rouen (2), Reims (2), Albi (1) e Magny-Cours (1). Inoltre, nelle edizioni che vanno dal 1962 al 1967, la classe 500 non ha preso parte alla gara transalpina.

Jorge Lorenzo, durante il vittorioso Gran Premio di Francia 2016. A Le Mans, il maiorchino ha trionfato ben 6 volte (foto da: ultimatemotorcycling.com)

(1951) – Albi – Alfredo Milani (ITA, Gilera)

(1953) – Rouen – Geoff Duke (GBR, Gilera)

(1954) – Reims – Pierre Monneret (FRA, Gilera)

(1955) – ” ” – Geoff Duke (GBR, Gilera)

(1959) – Clermont-Ferrand – John Surtees (GBR, MV Agusta)

(1960) – ” ” – John Surtees (GBR, MV Agusta)

(1961) – ” ” – Gary Hocking (RSR*, MV Agusta)  *Rhodesia del Sud

(1969) – Le Mans – Giacomo Agostini (ITA, MV Agusta)

(1970) – ” ” – Giacomo Agostini (ITA, MV Agusta)

(1972) – Clermont-Ferrand – Giacomo Agostini (ITA, MV Agusta)

(1973) – Le Castellet – Jarno Saarinen (FIN, Yamaha)

(1974) – Clermont-Ferrand – Phil Read (GBR, MV Agusta)

(1975) – Le Castellet – Giacomo Agostini (ITA, Yamaha)

(1976) – Le Mans – Barry Sheene (GBR, Suzuki)

(1977) – Le Castellet – Barry Sheene (GBR, Suzuki)

(1978) – Nogaro – Kenny Roberts (USA, Yamaha)

(1979) – Le Castellet – Barry Sheene (GBR, Suzuki)

(1980) – Le Mans – Kenny Roberts (USA, Yamaha)

(1981) – ” ” – Marco Lucchinelli (ITA, Suzuki)

(1982) – Nogaro – Michel Frutschi (SVI, Sanvenero)

(1983) – Le Mans – Freddie Spencer (USA, Honda)

(1984) – Le Castellet – Freddie Spencer (USA, Honda)

(1985) – Le Mans – Freddie Spencer (USA, Honda)

(1986) – Le Castellet – Eddie Lawson (USA, Yamaha)

(1987) – Le Mans – Randy Mamola (USA, Yamaha)

(1988) – Le Castellet – Eddie Lawson (USA, Yamaha)

(1989) – Le Mans – Eddie Lawson (USA, Yamaha)

(1990) – ” ” – Kevin Schwantz (USA, Suzuki)

(1991) – Le Castellet – Wayne Rainey (USA, Yamaha)

(1992) – Magny-Cours – Wayne Rainey (USA, Yamaha)

(1994) – Le Mans – Mick Doohan (AUS, Honda)

(1995) – ” ” – Mick Doohan (AUS, Honda)

(1996) – Le Castellet – Mick Doohan (AUS, Honda)

(1997) – ” ” – Mick Doohan (AUS, Honda)

(1998) – ” ” – Alex Criville (SPA, Honda)

(1999) – ” ” – Alex Criville (SPA, Honda)

(2000) – Le Mans – Alex Criville (SPA, Honda)

(2001) – ” ” – Max Biaggi (ITA, Yamaha)

(2002) – ” ” – Valentino Rossi (ITA, Honda)

(2003) – ” ” – Sete Gibernau (SPA, Honda)

(2004) – ” ” – Sete Gibernau (SPA, Honda)

(2005) – ” ” – Valentino Rossi (ITA, Yamaha)

(2006) – ” ” – Marco Melandri (ITA, Honda)

(2007) – ” ” – Chris Vermeulen (AUS, Suzuki)

(2008) – ” ” – Valentino Rossi (ITA, Yamaha)

(2009) – ” ” – Jorge Lorenzo (SPA, Yamaha)

(2010) –  ” ” – Jorge Lorenzo (SPA, Yamaha)

(2011) – ” ” – Casey Stoner (AUS, Honda)

(2012) – ” ” – Jorge Lorenzo (SPA, Yamaha)

(2013) – ” ” – Dani Pedrosa (SPA, Honda)

(2014) – ” ” – Marc Marquez (SPA, Honda)

(2015) – ” ” – Jorge Lorenzo (SPA, Yamaha)

(2016) – ” ” – Jorge Lorenzo (SPA, Yamaha)