Non c’è voluto molto a Jonas Folger per passare dall’essere il rookie meno accreditato a grossa sorpresa di questa fase ‘pre-stagionale’ del Motomondiale 2017. Il pilota tedesco, all’esordio con la Yamaha del team Tech 3, è riuscito a ben impressionare sia a Sepang che a Phillip Island, con ciliegina sulla torta apposta il terzo giorno di test australiani, dove ha realizzato il 4° tempo, a +0.493 da Maverick Vinales. Anche sul passo Folger ha convinto, ma il diretto interessato ci tiene a tenere i piedi per terra.

Jonas Folger, sorpresa dei test australiani della MotoGP, in sella alla M1 del team Tech 3 (foto da: motogp.com)

“Mi ha sorpreso il tempo che ho realizzato in mattinata, ma ancor di più il fatto che mi sono avvicinato ancora tante volte a quel giro” – dice Folger – “Questo vuol dire che sono anche abbastanza costante. Inoltre abbiamo lavorato bene sul set-up dell’elettronica, che si è comportata molto bene con le gomme usate e questo sarà fondamentale in gara. Ma devo rimanere calmo e non alzare troppo l’asticella delle aspettive. Sono solo dei test, in gara poi cambia tutto. Però è vero che abbiamo sorpreso anche noi stessi, oltre a tante altre persone, quindi sono contento“.

“Anche gli altri rookie si stanno adattando abbastanza rapidamente” – prosegue il 23enne tedesco – “Ciò vuol dire che il livello della Moto2 è piuttosto alto. Di sicuro sarà davvero dura, perché Rins sarà sempre lì pronto a lottare. E c’è anche Zarco, che è molto costante e molto veloce“.