Andrea Iannone torna con 0 punti dal Gran Premio di MotoGP del Qatar ma avrebbe potuto addirittura vincere quella gara.

Iannone era al comando del GP del Qatar davanti a Marquez quando all’11° giro è scivolato ed è caduto.
Senza la sua caduta ci sarebbe potuto essere un podio tutto italiano in Qatar magari con Iannone, Dovizioso e Rossi.

Andrea Iannone a fine gara ammette che è stato un suo errore a farlo scivolare e a causare la caduta: “Mi dispiace per come è andata, stavo facendo una buona gara ed eravamo veloci e competitivi”.

A proposito della caduta Iannone ha rivelato di aver avuto un contatto con Marquez perchè non aveva calcolato che poteva essere più lento in quella curva e l’ha toccato.

Queste le parole del pilota di Vasto sul contatto con Marquez: “Io ho fatto la curva alla stessa velocità del giro prima, invece dovevo capire le difficoltà di Marc e aspettare. Devo migliorare in questo”.

Su questo episodio chiave il pilota italiano ha detto: “Può succedere ma non deve succedere. Non è facile per noi fare sorpassi perchè in staccata soffro tanto ma questa non è una scusa. Ho sbagliato e non devo più fare questi errori e spero sia il primo e l’ultimo di questo mondiale”.

Inoltre Iannone mostra grande maturità pensando anche al team Suzuki che non si merita tutto ciò per la grande fiducia che gli ha dato ed il grande lavoro fatto per dargli una moto competitiva.

La casa giapponese infatti nell’inverno ha fatto i salti mortali per fare in modo che Iannone potesse essere da subito competitivo in sella alla Suzuki fornendo tantissimi aggiornamenti tecnici.

Riguardo il feeling con la moto Iannone sa che ci sono ancora ampi margini di miglioramento in quanto è da poco che la guida e deve imparare a conoscerla meglio.