Il clima, all’interno del box Yamaha, non è dei migliori. E non potrebbe essere altrimenti, visto l’esito del GP del Giappone. Una gara sulla quale la Casa dei Tre Diapason riversava molte aspettative si è conclusa con Marquez e la Honda campioni, grazie alle cadute dei due alfieri del team ufficiale.

Lin Jarvis, managing director della Yamaha (foto da: boxmotos.com)

A farsi portavoce della delusione del team è Lin Jarvis, managing director della Yamaha: “Oggi è sicuramente un peccato, perché pensavamo di portare entrambe le moto a podio o, addirittura, di vincere la gara. Non è andata così e il campionato è finito. Complimenti a Marc Marquez e alla HRC per il successo mondiale“. 

Jarvis sull’andamento del mondiale 2016 in casa Yamaha aggiunge: “E’ stata una stagione strana in generale, è difficile spiegare risultati simili. Abbiamo fatto degli errori che alla fine abbiamo pagato caro. Oggi Valentino ha spinto un pò troppo. Le difficoltà con le gomme non lo hanno aiutato e, nel tentativo di raggiungere Marquez davanti, probabilmente è andato oltre il limite. Con questi pneumatici il margine d’errore è minore e lo si capisce dal fatto che Rossi sia caduto tre volte quest’anno. Non è normale“.