Ruggito Ducati al Red Bull Ring. In una seconda sessione di libere davvero concitata e spettacolare, Andrea Dovizioso conquista il miglior tempo subito prima della bandiera scacchi, girando con un ottimo 1:24.046. Il forlivese, tra i grandi favoriti di questo Gran Premio d’Austria, ha preceduto la Yamaha ufficiale di Maverick Vinales di +0.234 e la Honda HRC di Dani Pedrosa di +0.428.
In top-5 anche la Yamaha Tech 3 di Johann Zarco (+0.476) e l’altra Ducati ufficiale di Jorge Lorenzo (+0.570), anche lui apparso alquanto a proprio agio sui saliscendi austriaci. In 6° posizione ecco il leader del Mondiale Marc Marquez (+0.603), a lungo in testa alla classifica e che non è riuscito ad effettuare un vero e proprio time-attack, anche a causa di una escursione fuori pista in curva 4.
A seguire abbiamo la Honda LCR di Cal Crutchlow (+0.622), l’Aprilia di Aleix Espargaro (+0.680), la Ducati Pramac di Scott Redding (+0.719) e la Ducati Aspar di Alvaro Bautista (+0.734), che va a completare i primi 10 della classifica. Lo spagnolo, però, non rientra tra coloro i quali, al momento, passeranno direttamente alla Q2, poichè nella combinata rientra con il 6° tempo assoluto il connazionale Hector Barbera, Ducati Avintia, oggi pomeriggio 17° (+1.212) ma titolare del miglior tempo della PL1, in 1:24.631.
Oltre a Bautista, tra i piloti al momento fuori dalla Q2 spicca sicuramente Valentino Rossi. Il Dottore si conferma come il big maggiormente in affanno in questo venerdì del Red Bull Ring, staccando il 12° tempo (+0.837), preceduto anche dalla KTM di Pol Espargaro (+0.813). Una situazione tutt’altro che comoda per il pilota Yamaha, visto che domani, anche per la PL3, il rischio pioggia sarà alto. Danilo Petrucci è in 14° posizione (+0.889), dietro Loris Baz (+0.879) e subito avanti a Jonas Folger (+0.946) e ad Andrea Iannone (+1.172).
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