E’ termina la prima giornata del weekend in Australia, sul circuito di Philip Island.

Dovizioso in un attimo di relax, il suo casco accanto ad una racchetta da tennis.
Fonte: Facebook Dovizioso

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Per la Ducati non è poi andata male, con un buon 4° posto per Dovizioso, con Lorenzo out per l’infortunio. Il pilota forlivese è sembrato più positivo rispetto allo scorso anno, anche se sottolinea come ci voglia qualcosa di più per puntare al podio.

Quindi le sue parole non nascondono un certo ottimismo per il weekend, anche se non basta:

“Anche l’anno scorso il primo giorno era andata bene, ma secondo me ci troviamo in una situazione diversa. La moto è diversa per vari motivi. Abbiamo già fatto un passo con la gomma usata ed è stato abbastanza veloce. Sappiamo già che siamo messi meglio dell’anno scorso, però non basta per giocarci il podio”.

Il fatto di essere riuscito a realizzare un buon tempo nella prima sessione di prove è già un buon segnale per il futuro. La velocità della vettura è buona, non ci sono problemi da questo punto di vista. Semmai bisognerà riuscire a mantenerla per tutti i giri della pista, aspetto niente affatto semplice.

Per spiegare meglio come il suo passo non sia sufficiente per poter ambire al podio, ecco che ha fatto i nomi dei piloti più importanti:

“Vinales, Crutchlow, che purtroppo si è fatto male, e Iannone hanno un passo migliore del nostro. Marquez ha fatto fatica oggi e anche Valentino, ma domani e domenica me li aspetto davanti, quindi possiamo essere un bel gruppo. Comunque ci sono altri due turni importante per cambiare la situazione attuale”.

I difetti ed i pregi sono identici allo scorso anno, ma è la misura che è variata. Sono meno presenti in quantità e ciò permette loro di essere più veloci rispetto allo scorso anno.

Sul fatto che tutte le Ducati oggi siano state competitive, afferma come la gara sia un’altra cosa, occorre fare un passo diverso.