Il tecnico rossonero sta pensando di inserire i due giovani di scuola Milan nell’undici titolare per le prossime gare.

Il tecnico rossonero,Vincenzo Montella, è intenzionato per le gare future di inserire nell’undici titolare i due giovani talenti di scuola Milan, vale a dire il terzino destro Davide Calabria e il centrocampista Manuel Locatelli. Entrambi i giocatori si sono sempre ben comportati in campo tutte le volte che Montella gli ha dato spazio e nel Milan degli ultimi anni i giovani rappresentano la speranza di un futuro migliore e vincente. L’idea del tecnico milanista è quella di far coesistere a centrocampo il giovane Locatelli insieme a capitan Riccardo Montolivo, con quest’utimo ad agire da mezzala mentre il diciannovenne come regista. La partita vinta ieri in rimonta contro il Sassuolo è anche merito del giovane rossonero, subentrato nella ripresa proprio a Montolivo, ha giocato una gara di personalità e premiata con un grandissimo goal che ha consentito al Milan di riacciuffare il pareggio.

Nel caso questa idea tattica di Montella dovesse concretizzarsi, uno tra Kucka e Bonaventura rischierebbero di perdere il posto da titolare, vedremo dopo la sosta quale strategia verrà adottata dal bravo tecnico rossonero. Per quanto riguarda Calabria, il giovane terzino destro si è ben comportato nelle ultime gare, assente ieri contro gli emiliani a causa di un problema fisico, tornerà titolare fisso dopo la sosta. Il giovane terzino, rimpiazzato ieri da  Ignazio Abate, il quale rientrava dal primo minuto dopo essere rimasto fuori nelle ultime gare, ha comunque deluso causando la rete dell’1-1 con cui il Sassuolo era riuscito a trovare il pari.

Continua dunque il periodo no dell’esperto terzino e questo lo sta portando ad essere escluso dalla squadra titolare. Vista l’emergenza, ma anche la politica societaria, questo Milan ha ormai deciso di sposare la linea verde, riuscendo a lanciare nella massima serie giovani talentuosi del proprio vivaio, infatti dopo Donnarumma, la scoperta Niang, si aggiungono Calabria e Locatelli, con l’augurio che possano ripercorrere i fasti dei loro grandi predecessori come Baresi, Maldini, Costacurta e Albertini, per un Milan vincente su tutti i fronti.