La difesa rossonera trova il proprio equilibrio solo quando l’ex Parma gioca a fianco al giovane centrale. Il match di ieri contro il Sassuolo lo ha dimostrato, Gomez non convince.

La partita di ieri a San Siro vinta in rimonta contro il Sassuolo, ha dato indicazioni preoccupanti nel reparto difensivo. L’assenza in difesa di Alessio Romagnoli si è fatta sentire tutta e chi ne ha risentito notevolmente è il compagno di reparto, Gabriel Paletta, dimostrando difficoltà quando non è affiancato dall’ex romanista. Il tecnico rossonero, Vincenzo Montella, durante la sessione estiva di calciomercato aveva chiesto alla società un centrale difensivo di qualità e personalità, che purtroppo poi non è arrivato, costringendo di conseguenza l’allenatore a trovare una soluzione interna, rappresentata infatti dal duo Paletta-Romagnoli. Nella gara di ieri contro gli emiliani, Romagnoli è stato rimpiazzato dal paraguayano, Gustavo Gomez, arrivato in estate dagli argentini del Lanus. 

Nella gara di ieri, Gomez ha mostrato di non essere ancora pronto per il calcio italiano e lo si è visto in particolare nella terza rete realizzata dagli emiliani, facendosi saltare ingenuamente dal giocatore neroverde. Al suo fianco neanche Paletta ha convinto nonostante abbia poi firmato il goal vittoria del definitivo 4-3.

La coppia centrale difensiva rossonera come dicevamo prima è quella formata dall’italo-argentino e dall’ex giallorosso, infatti nelle gare disputate contro Sampdoria, Lazio e Fiorentina, i rossoneri non hanno subito nessuna rete. Vincenzo Montella fino alla prossima sessione di mercato, in programma a gennaio, nell’attesa che arrivi qualche rinforzo importante dovrà puntare su Paletta e Romagnoli per dare il giusto equilibrio alla retroguardia rossonera.